Inclusione sociale, firmato un protocollo d’intesa per formazione e lavoro
Un protocollo d’intesa dal titolo “Formazione e lavoro per il sociale. Percorsi di inclusione sociale per costruire insieme un futuro sostenibile”. È questo il documento presentato venerdì 20 settembre negli spazi della Diocesi e sottoscritto da Confindustria Toscana Centro e Costa, Fondazione Caritas Livorno Ets, Confetra Toscana, Ente Unico Scuola Edile Cpt Livorno, Cpia Livorno e Acli, con il patrocinio di Comune di Livorno e Prefettura di Livorno
“Formazione e lavoro per il sociale. Percorsi di inclusione sociale per costruire insieme un futuro sostenibile”. È questo il documento presentato venerdì 20 settembre negli spazi della Diocesi e sottoscritto da Confindustria Toscana Centro e Costa, Fondazione Caritas Livorno Ets, Confetra Toscana, Ente Unico Scuola Edile Cpt Livorno, Cpia Livorno e Acli, con il patrocinio di Comune di Livorno e Prefettura di Livorno. Obiettivo dell’intesa, istituire corsi di formazione e creare impieghi per persone con fragilità socio-economiche di varia natura. “Qual è – commenta il vescovo monsignor Simone Giusti – il modo migliore per aiutare le persone in difficoltà? Dar loro da mangiare gratis? Nel momento dell’emergenza certamente sì, ma poi? Il modo migliore di restituire loro una dignità è farlo attraverso il lavoro, che significa sì un apporto economico, ma anche un’utilità nella società, un aspetto psicologico importantissimo per comprendere quanto ogni persona possa essere positiva per gli altri”. “Quando sono arrivato a Livorno – aggiunge il prefetto Giancarlo Dionisi – ho trovato un tessuto di inclusione sociale molto ben sviluppato anche se, si sa, parliamo di un ambito in cui non ci si può mai rilassare. Questa città è molto attenta da questo punto di vista, può vantare un’accoglienza verso il prossimo che si vede in pochi altri Comuni italiani, e noi vogliamo renderci utili in tal senso, contribuendo ad abolire le differenze sociali e a restituire dignità a tutti i cittadini”. A far loro eco, il presidente di Confindustria Toscana Centro e Costa Piero Neri. “Un percorso – dice – che stiamo finalizzando anche per il territorio di Massa Carrara e di Firenze. Noi ci adopereremo il più possibile, ascoltando i preziosi consigli di monsignor Giusti, per cercare di alleviare queste criticità. Come istituzione è nostro dovere creare dei percorsi che possano essere d’aiuto a chi è costretto a vivere ai margini della società perché non debba più farlo”.
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.