Cna, Confesercenti, Confcommercio: “Guardare al bene delle imprese, il bene della città”

In questi giorni di acceso dibattito politico, le associazioni di categoria CNA, Confcommercio e Confesercenti intendono richiamare alla responsabilità tutte le forze che siedono nel consiglio comunale di Livorno. Nella piena autonomia partitica che contraddistingue l’operato delle associazioni scriventi, sottolineiamo indistintamente la necessità di guardare al bene delle imprese che è anche il bene della città, cui le imprese danno reddito e tasse. Consci che la campagna elettorale è già in corso, ricordiamo che non possono essere le posizioni precostituite a guidare la politica, ma il perseguimento del bene comune. L’orizzonte della città di Livorno è tutt’altro che sgombro da nubi, sia per la situazione geopolitica che condiziona i risultati del porto commerciale e del suo indotto ed influenza il turismo ed i consumi, sia per le problematiche strutturali connesse essenzialmente all’industria che ancora identificano l’area livornese come a crisi complessa. Spetta alla politica trovare ed indicare la strada maestra per attraversare questo lungo tunnel, assumendosi poi la responsabilità piena delle scelte prese.
Come associazioni di categoria, portatrici degli interessi delle imprese rappresentate, più volte abbiamo dato alla politica il nostro contributo in termini di idee, proposte, sottolineature di criticità e soluzioni delle stesse. Non sempre veniamo ascoltate e non sempre le proposte si tramutano in atti, ma questo da sempre, perché il ruolo decisionale spetta poi alla politica che alle elezioni amministrative passa poi al vaglio dei cittadini (e gli imprenditori sono dal punto di vista contributivo cittadini due volte).

La gestione degli assetti di un territorio è tema ovviamente complesso che incide su questioni varie, spesso intrecciate fra loro e sulle quali è oggettivamente difficile accontentare tutti: la politica si deve quindi assumere il peso delle scelte, senza però appunto farsi condizionare da posizioni prese a prescindere dal problema in discussione. Ci auguriamo che la politica tutta svolga appieno il proprio ruolo in un confronto aperto e democratico, fatto di ascolto e responsabilità, assumendo le scelte per il bene delle imprese e, quindi, della città. Le elezioni, a breve, daranno il giudizio sulle scelte fatte dalle singole forze politiche.

Dario Talini (direttore Cna Livorno)

Federico Pieragnoli (direttore Confcommercio Livorno)

Alessandro Ciapini (direttore Confesercenti Livorno)