“Intorno a Leonardo”: un calendario di eventi al Museo della Città di Livorno
Gli eventi si svolgeranno all'interno delle sale espositive, ogni sabato dal 6 gennaio al 23 marzo 2024 alle ore 18.00; per la partecipazione è consigliata la prenotazione. Non ci sono costi aggiuntivi rispetto al prezzo del biglietto
Sabato 6 gennaio prende il via “Intorno a Leonardo”, un calendario di eventi organizzati dal Comune di Livorno in collaborazione con Emanuele Gamba, direttore artistico del Teatro Goldoni, Federico Rovini, direttore del Conservatorio Pietro Mascagni, Chelo Zoppi, direttrice Atelier delle Arti Danza, Elena Farulli e Giorgio Monteleone di Associazione culturale Trabagai e Giovanni Balzaretti, cantastorie e mascheraio.
Gli eventi si svolgeranno all’interno delle sale espositive, ogni sabato dal 6 gennaio al 23 marzo 2024 alle ore 18.00; per la partecipazione è consigliata la prenotazione. Non ci sono costi aggiuntivi rispetto al prezzo del biglietto.
Ogni sabato e domenica alle ore 17.00 si terranno inoltre le visite guidate a partenza garantita.
Infine, due domeniche mattina al mese (21 gennaio, 4 e 18 febbraio, 3,17 e 24 marzo) spazio alle visite guidate per adulti e bambini per conoscere l’incredibile universo di Leonardo in modo divertente e interattivo.
Le visite guidate sono a cura delle cooperative Itinera, Agave e CoopCulture; si consiglia la prenotazione anticipata ai recapiti in calce.
CALENDARIO EVENTI
GENNAIO
Sabato 6 gennaio ore 18.00
Musica – Luca Medusei* suona musiche per chitarra di Alexander Tansman, Jean Philippe Rameau, François Couperin, Johann Sebastian Bach, Vincenzo Galilei
Sabato 13 gennaio ore 18.00
Teatro – I Trabagai presentano “…per quel sorriso”
Tanto è stato detto sulla Gioconda: i massimi critici d’arte si sono espressi ed hanno scandagliato quell’ineffabile sorriso. Ma che cosa ha spinto Leonardo da Vinci a dipingerlo così? Due guitti, con i loro fedeli strumenti, chitarra e mandolino, partendo dalle ipotesi più accreditate, forniranno la loro personale ed originale versione della storia.
Con Elena Farulli e Giorgio Monteleone
Sabato 20 gennaio ore 18.00
Il teatro agricolo presenta “Leonardo, il fanciullo curioso”
con Giovanni Balzaretti
Contastoriata animata su Leonardo da Vinci bambino.
Cosa facevano i Grandi quando erano piccoli? E Leonardo? Cosa leggeva, come giocava? L’infanzia dei Grandi interessa e ispira. Ecco perché ci interessano le loro avventure e disavventure, scolastiche e familiari. Ecco perché piacciono ai ragazzi: fanno sperare di andar lontano.
Sabato 27 gennaio ore 18.00
Collettivo_A by Atelier delle Arti presenta “Come una poesia”
Performance di danza e canto
Concept Chelo Zoppi
con Asia Pucci e Emiliano Nigi
Spesso iniziamo così, con il nostro corpo che si adagia al suolo supinamente con le gambe volte verso le diagonali frontali in una sorta di divaricazione e extra rotazione naturale, senza alcuno sforzo articolare.
Il ventre si spinge verso il suolo immaginando che l’ombelico vi si posi cosicché la bassa schiena possa a sua volta adagiarsi, e grazie a una leggera contrazione dei muscoli addominali profondi che sospingono la parete pelvica verso l’alto, si modifica dolcemente la curvatura lombare.E da qui si inizia il movimento.
L’Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci inizia la sua danza, e come in una poesia il gesto perde la sua funzione per diventare bellezza.
Tutto accade nel momento: si serrano i gesti e volano verso il canto. Il corpo incontra la voce, la voce che esce dal corpo, il corpo che risuona nelle viscere e nelle articolazioni, il suono muove lo spazio e lo spazio accoglie il corpo;
l’incontro, la magia, l’incanto, la forza dell’istante che apre radure e spiragli luminosi.
FEBBRAIO
Sabato 3 febbraio ore 18.00
Musica – Lorenzo Osenga*, Giacomo Leoncini*, Michelangelo Salvini* suonano
musiche per chitarra di Vincenzo Galilei, Alonso Mudarra, Luis Milan, Luis De Narvaez.
Sabato 10 febbraio ore 18.00
Collettivo_A by Atelier delle Arti presenta “Come una poesia”
Performance di danza e canto
Concept Chelo Zoppi
con Asia Pucci e Emiliano Nigi
Spesso iniziamo così, con il nostro corpo che si adagia al suolo supinamente con le gambe volte verso le diagonali frontali in una sorta di divaricazione e extra rotazione naturale, senza alcuno sforzo articolare.
Il ventre si spinge verso il suolo immaginando che l’ombelico vi si posi cosicché la bassa schiena possa a sua volta adagiarsi, e grazie a una leggera contrazione dei muscoli addominali profondi che sospingono la parete pelvica verso l’alto, si modifica dolcemente la curvatura lombare.E da qui si inizia il movimento.
L’Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci inizia la sua danza, e come in una poesia il gesto perde la sua funzione per diventare bellezza.
Tutto accade nel momento: si serrano i gesti e volano verso il canto. Il corpo incontra la voce, la voce che esce dal corpo, il corpo che risuona nelle viscere e nelle articolazioni, il suono muove lo spazio e lo spazio accoglie il corpo;
l’incontro, la magia, l’incanto, la forza dell’istante che apre radure e spiragli luminosi.
Sabato 17 febbraio ore 18.00
Il teatro agricolo presenta “Leonardo, il fanciullo curioso”
con Giovanni Balzaretti
Contastoriata animata su Leonardo da Vinci bambino.
Cosa facevano i Grandi quando erano piccoli? E Leonardo? Cosa leggeva, come giocava? L’infanzia dei Grandi interessa e ispira. Ecco perché ci interessano le loro avventure e disavventure, scolastiche e familiari. Ecco perché piacciono ai ragazzi: fanno sperare di andar lontano.
Sabato 24 febbraio ore 18.00
Teatro – I Trabagai presentano “…per quel sorriso”
Tanto è stato detto sulla Gioconda: i massimi critici d’arte si sono espressi ed hanno scandagliato quell’ineffabile sorriso. Ma che cosa ha spinto Leonardo da Vinci a dipingerlo così? Due guitti, con i loro fedeli strumenti, chitarra e mandolino, partendo dalle ipotesi più accreditate, forniranno la loro personale ed originale versione della storia.
Con Elena Farulli e Giorgio Monteleone
MARZO
Sabato 2 marzo ore 18.00
Musica – Niccolò Chiaramonti* suona musica per chitarra di Hans Werner Henze, Girolamo Kapsberger, Francesco Da Milano, Francesco Spinacino, John Dowland, Girolamo Frescobaldi
Sabato 9 marzo ore 18.00
Collettivo_A by Atelier delle Arti presenta “Come una poesia”
Performance di danza e canto
Concept Chelo Zoppi
con Asia Pucci e Emiliano Nigi
Spesso iniziamo così, con il nostro corpo che si adagia al suolo supinamente con le gambe volte verso le diagonali frontali in una sorta di divaricazione e extra rotazione naturale, senza alcuno sforzo articolare.
Il ventre si spinge verso il suolo immaginando che l’ombelico vi si posi cosicché la bassa schiena possa a sua volta adagiarsi, e grazie a una leggera contrazione dei muscoli addominali profondi che sospingono la parete pelvica verso l’alto, si modifica dolcemente la curvatura lombare.E da qui si inizia il movimento.
L’Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci inizia la sua danza, e come in una poesia il gesto perde la sua funzione per diventare bellezza.
Tutto accade nel momento: si serrano i gesti e volano verso il canto. Il corpo incontra la voce, la voce che esce dal corpo, il corpo che risuona nelle viscere e nelle articolazioni, il suono muove lo spazio e lo spazio accoglie il corpo;
l’incontro, la magia, l’incanto, la forza dell’istante che apre radure e spiragli luminosi.
Sabato 16 marzo ore 18.00
Il teatro agricolo presenta “Leonardo, il fanciullo curioso”
con Giovanni Balzaretti
Contastoriata animata su Leonardo da Vinci bambino.
Cosa facevano i Grandi quando erano piccoli? E Leonardo? Cosa leggeva, come giocava? L’infanzia dei Grandi interessa e ispira. Ecco perché ci interessano le loro avventure e disavventure, scolastiche e familiari. Ecco perché piacciono ai ragazzi: fanno sperare di andar lontano.
Sabato 23 marzo ore 18.00
Teatro – I Trabagai presentano “…per quel sorriso”
Tanto è stato detto sulla Gioconda: i massimi critici d’arte si sono espressi ed hanno scandagliato quell’ineffabile sorriso. Ma che cosa ha spinto Leonardo da Vinci a dipingerlo così? Due guitti, con i loro fedeli strumenti, chitarra e mandolino, partendo dalle ipotesi più accreditate, forniranno la loro personale ed originale versione della storia.
Con Elena Farulli e Giorgio Monteleone
*Allievi ed ex allievi della classe di chitarra del M° Giorgio Mirto presso il Conservatorio “Pietro Mascagni” di Livorno
Orari Mostra:
dal lunedì al venerdì 10.00-19.00
sabato e domenica 10.00-21.00
31 dicembre 10.00-20:00
1, 6 gennaio 10.00-21.00
Biglietti:
Intero 15 euro, ridotto 10 euro, ridotto scuole 5 euro
visita guidata a orario fisso 3 euro, visita guidata gruppi (max 25 persone) 75 euro
audioguida 3 euro
Possibilità di biglietto open, acquistabile anche online.
Visita guidata adulti e bambini (età consigliata 6 – 10 anni):
costo 5 euro un adulto + un bambino; 3 euro per ogni persona in più (oltre al biglietto di ingresso)
Visita guidata a orario fisso:
costo 3 euro (oltre al biglietto di ingresso)
Per informazioni e prenotazioni:
Museo della Città di Livorno
0586 824551
Riproduzione riservata ©
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