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“Un Segno sul Corpo”, al Goldoni i ragazzi del Cecioni

Giovedì 8 Giugno 2023 — 16:36

Venerdì 9 giugno alle 21, al Teatro Goldoni, con Un segno sul corpo messo in scena dai ragazzi del Liceo Cecioni si conclude la rassegna Laboratori in scena organizzata dalla Fondazione Goldoni

Domani, venerdì 9 giugno alle 21, al Teatro Goldoni,  con Un segno sul corpo, messo in scena dai ragazzi del Liceo Cecioni, si conclude la rassegna Laboratori in scena organizzata dalla Fondazione Goldoni.

“Costrizioni, ribellioni, sacrifici. È attorno a questi concetti che abbiamo ricostruito e decostruito l’atavico rapporto di forza che ruota attorno ai generi e che da sempre si snoda tra stereotipi, disuguaglianze e sopraffazioni – dichiarano i registi dello spettacolo –  Ne è venuta fuori una messa in scena che mette in fila tutto ciò con cui ancora oggi siamo costretti a confrontarci sin dall’infanzia, quando già siamo indotti a corrispondere a precisi modelli per non essere etichettati come “maschiacci” o “femminucce”.
Un percorso che, tappa dopo tappa, obbliga a fare i conti con l’oggettificazione dei corpi, con lo stigma delle imperfezioni, con il body-shaming, con l’erotismo da misurare come prestazione, con la competizione che rende tutti scarto. E con le consuetudini patriarcali, il cameratismo da spogliatoio, le discriminazioni sul lavoro, la mercificazione della nostra intimità, la scienza che non è “roba da femmine” e il ferro da stiro che non è “roba da maschi”, fino ai “te la sei cercata” e “comunque è colpa tua”. Fino all’idea che in fondo anche gli stereotipi possano creare mercato: si tratta solo di venderti quello che più si adatta a te. Fino alla violenza fisica esercitata da chi non è mai stato abituato a ricevere un “no”. E fino al femminicidio, azione che porta all’estremo la convinzione per cui una donna è una proprietà di cui si può disporre a piacimento. Un percorso suddiviso in tre atti dedicati a tre figure femminili che ci sono care: Simone de Beauvoir, Magherita Hack e Desdemona. E a tantissime altre donne che, con il loro esempio e il loro pensiero, hanno permesso e permettono al genere umano di progredire. Tra costrizioni, ribellioni e sacrifici”. La messa in scena rappresenta il secondo atto di una trilogia sui conflitti avviata nel 2021/2022 con “Tre studi sull’inimicizia”, costituisce l’evento finale di “Cantiere aperto” – progetto del Liceo “F.Cecioni” realizzato con il sostegno di Fondazione Livorno (bando “La scuola per tutti”) e il supporto di Fondazione Goldoni – ed è il frutto dei laboratori tematici tenutisi da gennaio a giugno 2023.

Biglietti: 7 € la biglietteria venerdì è aperta dalle 16,30 alle 19,30 ed un’ora prima dello spettacolo. La vendita dei biglietti è anche on line su www.goldoniteatro.it , www.ticketone.it e nei punti vendita Ticketone.

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