La Libertas si prende il derby e la vetta! La Pielle si arrende: 72-56

Foto Giulia Bellaveglia

La Libertas torna a sorridere dopo il ko di Vigevano. E lo fa nella serata più bella, quella del derby contro i cugini della Pielle (clicca qui per il tabellino del match). Partita dominata sin dal primo minuto e mai in discussione per gli amaranto che davanti agli ottomila del Modigliani Forum e alle telecamere di Sky si comportano da grande squadra prendendosi di prepotenza la stracittadina e riacciuffando la vetta della classifica, invertendo così la differenza canestri con i biancoblu che all’andata strapparono il derby per 61 a 59.
Stavolta il divario è netto. Senza se e senza ma. La Libertas tocca anche il massimo vantaggio di +19. Il tabellone, al termine dei 40 minuti, segna 72-56 per gli uomini di Andreazza che fra 10 giorni se la dovranno vedere contro Piombino nella difficile trasferta in quel del Golfo.
La Pielle scende in campo fuori fase sin dal primo minuto. Come dirà coach Cardani nel post partita, i biancoblu sembrano quasi terrorizzati. La Libertas annusa la paura e gioca con cattiveria agonistica, quella che forse le mancò lo scorso dicembre nello stesso contesto del derby. La partita si incanala subito sul binario amaranto.
La Pielle rincorre sin da subito. Complici anche le percentuali aliene dalla linea dei tre punti della Maurelli Group. Primo fra tutti il 99 Lucarelli (23 punti in tutto per lui) che porta a casa un 4/7 dalla lunga ma seguito da un Fratto (clicca qui per la sua intervista post-gara) in serata di grazia (top scorer con 24 punti) che dai 6,75 mette un 2/4 e uno spettacolare 9/13 da due punti. Segue Mr. Sipala che mette un 100% dalla lunga con 3/3 realizzati. Insomma la vena realizzativa della Libertas sembra quella del Klondike ai tempi della Corsa all’Oro. La Pielle annaspa, affanna. A tener alta la bandiera contro il libeccio amaranto ci provano Loschi e Lenti, rispettivamente 16 e 15 punti a testa, ma è troppo poco. Gli errori e i palloni persi per i biancoblu non si contano. O meglio si: sono 15 in tutto.
E i liberi? 14 su 21 per un 67%. Insomma la Pielle è come uno scoglio che prova ad arginare il mare. Stanotte la tempesta è amaranto sulle bianche(blu) scogliere pielline.
Sugli spalti il tifo è spettacolo allo stato puro. La curva sud inneggia all’amore senza limiti e senza confini per i suoi beniamini: “Pielle, ti amo in tutte le lingue del mondo”, il tutto condito da coriandoli scoppiati in aria e sciarpe a profusione.
I libertassini rispondono con il profilo di Livorno vergato in amaranto sullo striscione bianco. E poi i cori. Salutate la capolista a inizio gara che viene da sud e a fine partita che si accasa nella nord. Poi ci sono i cori. Quelli belli. Quelli che canti e ricanti tutta la sera e i giorni dopo. E poi ci sono i social. Gli sfottò dal vivo e quelli virtuali.
La Pielle all’ultimo quarto ci prova. Ha un moto di orgoglio. Torna in pista riagguantando un insperato -8 messo a segno dal mai domo Lenti (57-49). C’è tempo di crederci. Di poter far il miracolo. Ma è Lucarelli a fare il pompiere spegnendo ogni entusiasmo prima con una bomba e poi con un appoggio a canestro che neutralizza il parzialone (0-9) e i fischi indemoniati della tifoseria piellina. Stavolta la Libertas non si fa risucchiare nel gorgo biancoblu e gestisce il vantaggio fino alla sirena. Esplode la gioia amaranto. Invasione pacifica di campo e abbracci stretti stretti in mezzo al campo. Stasera gode l’altra metà che a dicembre tornò a casa a testa bassa. Lo sport è così: una ruota. Ma a vincere stasera, ancora una volta, è stata Livorno. È stata Basket City.

Il play by play del match

Ultimo quarto

40′ Libertas gestisce il vantaggio. Fantoni dai liberi fa 1/2. Urla la sirena: 72-56! La Libertas si prende il derby e la vetta! 

39′ Ricci! 69-56!

39′ Lucarelli appoggia a canestro in contropiede: 67-56

39′ Loschi da tre! E subisce il fallo. Pielle accorcia: 65-56. E va in lunetta. Ma sbaglia il libero!

38′ Ricci: 2/2 dai liberi

38′ Diouf dai liberi: va a segno il primo. E anche il secondo 63-53

38′ Dai liberi Forti sbaglia il primo. Mette il secondo: 63-51

37′ Diouf! Da sotto: 62-51

37′ Lucarelli!!! Ancora lui, stavolta da due! 62-49

36′ Lucarelli! BOMBAAAAA! Fondamentale bomba per la Libertas! 60-49!

36′ Lenti! Parzialone Pielle! 57-49: 0-9!

35′ Campori! Tripla per la Pielle: 57-47

35′ Lenti ancora da sotto: 57-44

33′ Lenti per la Pielle: 57-42

Terzo quarto 53-36

Il terzo quarto finisce sul punteggio di 53 a 36 per la Libertas. Imbarazzanti le percentuali di tiro per la Pielle. La Libertas trova agio dalla lunga. Fratto spettacolare con 18 punti.

29′ Fantoni 53-34. Massimo vantaggio. Poi commette il quarto fallo personale e Andreazza lo richiama in panchina

28′ Saccaggi due su due dai liberi: 51-34

28′ Sfondamento a Diouf! Fallo in attacco per la Pielle

26′ Loschi approfitta di una distrazione difensiva e mette la bomba: 49-33

26′ Sipalaaaa! BOMBAAAAA! 49-30 Massimo vantaggio!

26′ Lucarelli segna il libero: 46-30

26′ Fallo tecnico fischiato a coach Cardani!

25′ Diouf ne fa uno su due dai liberi: 45-30

25′ Ancora Fratto! 18 punti per lui al momento! 45-29 Libertas!

23′ Paoli da 3! 43-29

22′ Fantoni! Canestro e fallo! 42-26

21′ Fratto 40-24

Secondo quarto Libertas 38-Pielle 24

Nel secondo quarto la Libertas ingrana la marcia soprattutto grazie ad un super Lucarelli al signor Sipala e ad un magico Fratto che dalla lunga cannonneggiano il canestro Pielle. Partita che rimane molto nervosa caratterizzata da molti errori in fase di costruzione e in fase di conclusione. La Libertas ha tirato con percentuali irreali! Pielle confusa e fuori fuoco.

20′ Finisce il secondo quarto con  la Libertas in avanti per 38 a 24

19′ Fratto BOMBA! Massimo vantaggio!!!

18′ Lucarelli appoggia a canestro 35-24

18′ Bomba Libertas- bomba Pielle! 33-24

17′ BOMBA Sipala! Ancora lui, ancora dalla lunga! Libertas allunga: 30-20

16′ Lucarelli BOMBA!!! 27-18

16′ Lenti dai liberi accorcia ancora per la Pielle 24-18

15′ Lenti accorcia. Sotto canestro: 24-16

13′ Sipala! E’ ancora BOMBAAA! Libertas domina dalla lunga! 24-12

13′ Fratto! BOMBA! Ancora Libertas! 21-12

11′ BOMBA! Sipala allunga per la Libertas: 18-12

Primo quarto

Primo quarto di marca Libertas con Fratto-Lucarelli che fanno la differenza. Pielle che insegue ma che riesce a rimanere attaccata agli avversari

10′ Sulla sirena la bomba di Saccaggi prende il ferro ma si lamenta di un fallo subito non fischiato

10′  D’Ercole! BOMBA! 15-12

9′ Ancora Fratto! Libertas spinge sull’acceleratore: 15-9

8′ Risponde Lucarelli a suon di BOMBA 13-9!

7′ Loschi ancora BOMBA! 8-9 primo sorpasso Pielle.

6′ Loschi… BOMBA! 8-6

5′ Ricci, tap-in e rimedia la bomba andata male di Lucarelli 8-3

4′ Parte avanti la Libertas che dopo 2 minuti di gioco si trova avanti sul punteggio di 4 a 1 con quattro punti di Fratto. Troppi errori da ambo le parti in questi primissimi momenti di gioco. Fantoni nervoso. Pielle troppi errori dai liberi nei primi minuti. Entrambe le formazioni ci provano dalla linea dei tre punti ma le bombe non entrano.

Ore 20.45 – Si parte! Prima palla a due della Pielle!

Ore 20.40 – Suona l’inno nazionale… tutto è pronto per la palla a due di questo super derby!

Ore 20,30 –  Si accendo le telecamere di Sky! Livorno è in diretta Tv per il match della settimana della Lega!

Ore 20,20 – Entra in campo le squadre per il riscaldamento! Esplodono la curva! Cori, sciarpe, bandiere e coriandoli al cielo! È il derby bellezza!

Ore 20 – Il Modigliani Forum è già gremito! Curva a regime pieno! È subito sfottò sugli spalti! Mamma mia che spettacolo!

La presentazione del match – Stasera… che sera! Prendendo in prestito il titolo di uno storico pezzo dei Matia Bazar del 1976 possiamo ben rappresentare con tre parole cosa sarà questo mercoledì 5 aprile quando, alle 20,45 (cancelli aperti dalle 18,15) , si accenderanno i riflettori del Modigliani Forum, le telecamere di Sky e gli ottomila cuori dei presenti su questo terzo derby stagionale tra Libertas e Pielle (uno di supercoppa a settembre vinto dagli amaranto e l’altro andato in scena a dicembre quando vinsero i biancoblu per 61-59). Un altro sold out dopo quello dell’andata e dopo quello tutto azzurro del 25 febbraio quando la nazionale del Pozvenne a Livorno per sfidare l’Ucraina.
Un risultato spettacolare sugli spalti e sul parquet. E stasera c’è in palio il primo posto . Chi vince resta in testa lassù. Chi perde insegue. Ma niente è perduto perché la formula del campionato di serie B è lunga e spietata. Dopo il derby altre 4 giornate difficilissime prima dello stop alla regular season e della semifinale playoff che vedranno le sfide incrociate, entrambe al meglio delle 5 gare, con l’altro girone: prima-quarta, seconda- terza . Poi le vincenti tutte in un girone unico a 4 dove solo le prime due strapperanno un pass per la serie A2. Tutto questo succederà a giugno. Quindi, dicevamo, la rincorsa è ancora lunga e di difficile pronostico, se non impossibile, visto anche il rimanente calendario delle due cugine livornesi.
Ma stasera è la sera. Stasera c’è da godersi gli sfottò, i cori , i bambini che torneranno a cantare e ad emozionarsi con la pallacanestro. Chi “se ne vanta” chi “ero sono e sarò”. Tutto in una sera. Stasera c’è da godersi Basket City che riapre i cancelli del paradiso. Domani ci sarà da godersi le prese in giro sui social ea tu per tu. Vieni ai vecchi tempi . Perché tutto cambia per rimanere immutato. Come la passione per questa palla che rimbalza ed entra in un cesto. Che come brace, fa fatica a spegnersi ed è pronta a riattizzare il fuoco. Viva il derby!