Da Symphony la Summer of Love-California 1967
Stefano Lucarelli e Massimo Volpi, insieme a Andrea Masiero, si confronteranno sulla Summer Of Love- California 1967, ovvero gli eventi che si svolsero durante l'estate del 1967 nella città di San Francisco, ed anche gli avvenimenti accaduti ad Haight-Ashbury tra il 1965 e il 1968
Nuovo appuntamento venerdì 7 aprile, ore 18.00, da Symphony Record Shop, piazza Cavour, 23, proposto dall’Associazione Only Music Can Save Us.
Stefano Lucarelli e Massimo Volpi, insieme a Andrea Masiero, si confronteranno sulla Summer Of Love- California 1967, ovvero gli eventi che si svolsero durante l’estate del 1967 nella città di San Francisco, ed anche gli avvenimenti accaduti ad Haight-Ashbury tra il 1965 e il 1968, quando l’affluenza di migliaia di giovani in cerca di pace, amore e libertà fece della città californiana l’epicentro di una rivoluzione sociale e culturale senza precedenti.
E San Francisco fu il luogo perfetto in cui coltivare il sogno di una nuova società non violenta in cui regnasse l’amore e la musica, rock soprattutto, risuonasse libera.
La cosiddetta Summer Of Love, fu una stagione scandita tanto dai numerosi tumulti giovanili contro la guerra in Vietnam, a favore dei diritti civili e dello sviluppo del rock psichedelico. Furono infatti anni in cui la droga era vista come una strumento per ampliare la mente e le conoscenze, in cui le canzoni di protesta (Bob Dylan) o le esortazioni alla scoperta della psichedelia (Byrds o Jefferson Airplane) spopolarono.
In quel periodo spesso le proteste diventarono tanto animose da trasformarsi in veri e propri cortei pacifisti sia a New York sia a San Francisco dove un’area specifica, quella di Haight-Ashbury, venne identificata come punto di raduno e incontro tra gruppi di hippy sempre più numerosi, che diedero inizio a sperimentazioni di vita comunitaria e celebrazioni della disinibizione sessuale.
Uno degli eventi principali di quel 1967 concentrato tra il 16 e il 18 giugno fu in occasione del primo vero festival musicale tenutosi a Monterey: vi parteciparono oltre 200.000 persone e gli artisti, tra cui citiamo The Animals, Simon & Garfunkel, Canned Heat, Janis Joplin, i già citati Jefferson Airplane e Byrds, Ravi Shankar, Greatful Dead, The Mamas & The Papas, Who, Buffalo Springfield, Jimi Hendrix (presentato sul palco da Brian Jones dei Rolling Stones) e altri ancora. Tre giorni che segnarono la storia degli Stati Uniti e della musica, tanto che l’International Pop Festival di Monterey fu considerato il precursore di Woodstock.
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.