Superare gli stereotipi di genere con il progetto Asterisco
Prendono il via le attività della Provincia con le scuole del territorio. Per la Conferenza zonale di Livorno, hanno aderito gli istituti comprensivi Bartolena, Bolognesi, Brin, Carducci, Don Angeli, De Amicis e Micheli, nonché il Liceo Enriques e l’Isis Vespucci–Colombo
Superare gli stereotipi di genere, che ancora condizionano negativamente la nostra società e sono di ostacolo allo sviluppo armonico della personalità di bambini e bambine, ragazzi e ragazze, è l’obiettivo del progetto Asterisco (Abbandonare gli STEreotipi RIcorrenti nelle ScuOle), promosso dalla Provincia e finanziato, per oltre 77.000 euro, dalla Regione Toscana con risorse del Fondo Sociale Europeo. Il progetto, che è coordinato dall’Ufficio Pari Opportunità dell’Ente in collaborazione con Provincia Livorno Sviluppo, vede coinvolte una serie di scuole, di ogni ordine e grado, dislocate sull’intero territorio provinciale. Molteplici le attività, strutturate per i diversi livelli di apprendimento, che vedranno impegnati non solo alunni ed insegnanti ma anche le loro famiglie. “Sensibilizzare le giovani generazioni all’utilizzo di un linguaggio che rispecchi la parità di genere e dia spazio alle differenti sensibilità – sottolinea la presidente della Provincia, Sandra Scarpellini – è un passo importante per contrastare l’uso violento delle parole e la violenza contro le donne e i soggetti più esposti alle dinamiche aggressive”. Il progetto è nato dal confronto con numerosi soggetti, scuole, comuni, associazioni, cooperative e liberi professionisti, che già in precedenza hanno collaborato con l’Amministrazione Provinciale in attività di questo tipo. Sono, quindi, state individuate alcune azioni, che spaziano dalla formazione di docenti e studenti, a laboratori sul linguaggio e realizzazione di eventi e mostre, che prenderanno il via nel mese di febbraio per concludersi alla fine dell’anno scolastico. Per la Conferenza zonale di Livorno, hanno aderito gli istituti comprensivi Bartolena, Bolognesi, Brin, Carducci, Don Angeli, De Amicis e Micheli, nonché il Liceo Enriques e l’Isis Vespucci–Colombo. Per la Conferenza della Bassa Val di Cecina partecipano gli istituti comprensivi Solvay–Alighieri e Carducci-Fattori di Rosignano, il Cassola di Cecina, oltre all’Isis Polo-Cattaneo di Cecina. La Conferenza della Val di Cornia è rappresentata dagli istituti superiori Isis Einaudi-Ceccherelli-Carducci e dall’Isis Volta-Pacinotti di Piombino. Per l’Isola d’Elba partecipano gli istituti comprensivi Pertini di Portoferraio e Giusti di Campo nell’Elba, nonché l’Isis Foresi-Brignetti di Portoferraio.
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