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Villa Fabbricotti, alla Biblioteca Labronica la visita guidata “Saluti dagli anni ’20”

Mercoledì 5 Ottobre 2022 — 12:16

L’ingresso alla mostra è gratuito con i seguenti orari: da lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 19.00 e sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Aperture straordinarie domenica 9 ottobre e domenica 6 novembre. Per informazioni e visite: 0586/824511

Domenica 9 ottobre alle 16 nei locali della Biblioteca Labronica “F.D. Guerrazzi”– viale della Libertà 30 (all’interno di Villa Fabbricotti) – si terrà una visita guidata in occasione della mostra antologica Foschini – Iacomelli “Saluti dagli anni ‘20” organizzata dal Comune di Livorno in collaborazione con la Cooperativa Itinera. La visita guidata prevede un’introduzione storica della Villa Fabbricotti dove sarà possibile esplorare il suo patrimonio bibliotecario. Per l’occasione saranno presenti gli artisti Foschini e Iacomelli che accompagneranno i visitatori lungo il percorso della mostra: “Saluti dagli anni ‘20”.

Tute le info sulla mostra – La mostra Foschini e Iacomelli è un percorso all’interno dell’esperimento di ricerca pittorica che nasce nel 2001, e che da poco ha compiuto 20 anni. Nel tentativo di ricostruire i passaggi, le fasi e i cambiamenti di questo lungo periodo di lavoro insieme, sono state selezionate un gruppo di opere che meglio rappresentano l’essenza della loro ricerca: la poesia e lo stupore.

La mostra è suddivisa in tre sezioni (2001/2006; 2007/2010; 2011/2022) e ognuna è accompagnata da un’opera letteraria di riferimento: per il primo periodo “Prima del calcio di rigore” del Premio Nobel per la letteratura 2019 Peter Handke, per il secondo “Cattedrale” di Raymond Carver ed infine per la terza sezione “Scritti sull’arte” di Mark Rothko, e “La Folie Baudelaire” di Roberto Calasso. Angelo Foschini e Lavinia Iacomelli dipingono e disegnano a quattro mani, così da disperdere ogni segno espressivo e ogni traccia individuale. Scompare ogni differenza e tutto si dissolve nell’azione comune. Agli inizi della loro carriera si propongono nel nome collettivo di Koroo ma negli anni si riappropriano dei loro nomi firmandosi Foschini e Iacomelli. Coppia nell’arte e nella vita, vivono pienamente l’instabilità del nostro tempo, dichiarato nei set allestiti per i dipinti: foto di momenti banali, nessuna azione, solo frammenti di una narrazione incompiuta, cocci di vite che se pure ricomposte non producono un intero. L’accento è posto su fragilità e bisogno di verità. La ricerca di essenzialità li conduce, negli ultimi anni, ad una semplificazione dei soggetti attraverso sottrazioni continue, fino ad approdare al minimalismo formale e cromatico degli alloggi precari, realizzati in smalto, con una tavolozza ridotta. L’essenzialità è incarnata nella dimora minima: capanne, palafitte o alloggi temporanei, baracche fluttuanti nel vuoto, immerse nel buio. All’opposto, l’ultimo lavoro ritorna agli interni dei primi anni, così Foschini e Iacomelli si autoritraggono sul divano di casa, idea moderna di dimora minima, indossando fantasiose maschere, protetti da invisibili pericoli: “Saluti dagli anni ‘20”.

L’ingresso alla mostra è gratuito con i seguenti orari: da lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 19.00 e sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Aperture straordinarie domenica 9 ottobre e domenica 6 novembre. Per informazioni e visite: 0586/824511.

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