“Io Vergine, tu Pesci?” sabato al Teatro Enzina Conte
Lo show di e con Giuseppe Sorgi, è in programma al Teatro Enzina Conte del Vertigo in via del Pallone, 2, sabato 26 marzo alle 21. Un esperimento folle quello di "Io Vergine, tu Pesci?", eppure gradito vista la quantità di repliche. Lo spettacolo infatti si avvia infatti al terzo anno di repliche a Roma, Milano e Torino con un totale, ad oggi, di oltre 10.000 spettatori
All’insegna del costante tutto esaurito a Roma, Milano, Torino, Firenze e Bologna, debutta a Livorno lo spettacolo di Giuseppe Sorgi, che fonde una conferenza astrologica con la stand-up e il teatro comico di qualità; spettacolo tratto dal fortunato omonimo libro edito da Salani. Lo show dal titolo “Io Vergine, tu Pesci?”, di e con Giuseppe Sorgi, è in programma al Teatro Enzina Conte del Vertigo in via del Pallone, 2, sabato 26 marzo alle 21 (biglietto unico: 15 euro platea – Info e prenotazioni: 0586-21.01.20)
Parlare d’amore senza buonismi, coniugando l’astrologia col teatro e col sorriso. Troppe lacrime, troppi sentimentalismi, troppi deliqui e pochi sentimenti. E questa povera, spremuta, sfottuta astrologia, invocata nel tentativo di trovare l’anima gemella nel mese fortunato. Chi vuol sentirsi raccontare, invece, attraverso i segni zodiacali il peggio del proprio carattere e delle proprie tanto accorate quanto nefaste scelte sentimentali? Il gioco allora si fa piccante e poco romantico. Decisamente sconsigliato a permalosi e casi di sindrome da crocerossina. In scena dodici segni come dodici tipi umani o dodici comiche, spietate maschere.
L’applicazione dell’astrologia in ambito psicologico non è una novità, inizia con Jung e prosegue fino ai giorni nostri per una strada tempestata di scetticismi, puzze al naso e fastidi vari. Traslare il tutto dentro una confezione teatrale comica invece è decisamente nuovo.
Alla domanda su quali siano i riferimenti di questo “astrocomico” monologo, la risposta fornita da Giuseppe Sorgi è stata: Miss Marple. Sì, avete letto bene: Miss Marple. La zietta, frutto del genio di Agatha Christie, valuta infatti la nostra specie secondo ‘tipi umani’, osservando gli sconosciuti e trovando in loro quei punti di somiglianza con quanti conosce personalmente. Con questo sistema, mentre sferruzza, zia Jane asciuga la vicenda giungendo all’essenza dei fatti. Seguendo la stessa logica, segno dopo segno, Giuseppe Sorgi mette in scena una guida pratica per affrontare e conoscere colui o colei che ci fa tanto palpitare il cuore o che il cuore lo essicca. Senza tralasciare noi stessi, però. E i nostri moventi. Perché abbiamo posato gli occhi su quella persona? Stiamo sperimentando finalmente un nuovo modo di affrontare una storia? Oppure riproponiamo per l’ennesima volta gli stessi, disastrosi, schemi amorosi di sempre?
Un esperimento folle quello di “Io Vergine, tu Pesci?”, eppure gradito vista la quantità di repliche. Lo spettacolo infatti si avvia infatti al terzo anno di repliche a Roma, Milano e Torino con un totale, ad oggi, di oltre 10.000 spettatori.
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.