Cambini, un musicista livornese a Parigi

È fama che Giuseppe Maria Cambini sia nato a Livorno nel 1746. ci sono più indizi che prove che attorno al 1766 abbia suonato la viola nella prima formazione di quartetto che la storia registri, con tre grandissimi dell’epoca, l’altro livornese Pietro Nardini, violinista, e i lucchesi Filippo Manfredi anch’egli violinista e Luigi Boccherini violoncellista. Sicuramente intorno al 1770 si stabilì a Parigi dove è attestato che rimase no agli inizi del secondo decennio del XIX secolo.
A differenza di altri artisti e compositori stranieri in Parigi, Cambini sembrerebbe essersi adattato al nuovo regime rivoluzionario, per incarico del quale compose inni e canti patriottici.
Proprio questi canti sono stati ritrovati dal professore e musicista livornese Pardo Fornaciari che ha compiuto un lungo studio di catalogazione e edizione sulla figura di Cambini.
A seguito della pubblicazione del libro dal titolo “Il Livornese e Robespierre” da parte del professore Pardo Fornaciari, i docenti di Lettere, i docenti di Laboratorio di musica d’Insieme del Liceo Musicale hanno accolto l’invito di fare studiare ed eseguire agli studenti del Liceo Musicale Niccolini Palli quattro dei 12 canti rivoluzionari composti da Cambini e raccolti nel libro.

Lunedì 13 maggio alle 17 nell’Aula Magna dell’Istituto IIS Niccolini Palli in via E. Rossi 6  il Coro delle classi 1°, 2°, 3°, 4° e 5° del Liceo Musicale diretto dalle professoresse Sara Bacchelli e Laura Brioli accompagnati dall’Ensemble di Fiati e Percussioni “G. M. Cambini” del Liceo Musicale Niccolini Palli diretto dai professori Filippo Ceccarini, Loreta Ferri, Matteo Lenzi e Giovanna Nieri eseguiranno i brani corali “Pas de chargerépublicain”, “LesRois, lesGrands, lesPrêtres”, “Ode surlesjeuneshéros Bara et Viala” mentre il brano “Salut et respect à la loi”, la cui esecuzione rappresenta una prima assoluta in Italia,sarà eseguito dai soprani Marina Brilli e Aurora Busoni e dal contralto Valentina Ferrarese accompagnate al pianoforte da Samuele Giannotti.

L’evento è in collaborazione con l’IIS “Vespucci Colombo” e l’associazione “Comunico” che ha brevettato una speciale pedana vibro tattile attraverso la quale allievi non udenti potranno seguire il concerto attraverso le vibrazioni come se fosse una grande cassa armonica. La cittadinanza è invitata.