Due rapine in quattro ore: indagano i carabinieri

Aveva un passamontagna in testa e si è avvicinato ad un diciottenne che nella notte tra sabato 23 e domenica 24 marzo (intorno alle una), era su di una panchina sugli scali San Lorenzo (zona Pontino) in compagnia di una ragazza. Una volta a pochi passi dalla coppia, minacciando di poterli ferire con un taglierino che aveva in tasca, ha intimato di dargli i loro cellulari. Ricevuti i due smartphone il rapinatore è scappato via di corsa facendo perdere le tracce. Ai due non è rimasto altro che, la mattina seguente, recarsi alla caserma dei carabinieri per denunciare il fatto.
Non sarebbe stato però l’unico caso accaduto sabato sera. Secondo la ricostruzione dei militari dell’arma, poche ore prima, intorno alle 21, un caso analogo si sarebbe verificato in piazza Grande quando un giovane sarebbe stato rapinato di 15 euro sempre con la solita modalità di minaccia con un taglierino. In questo caso però il rapinatore avrebbe agito a volto scoperto. Sul caso stanno indagando i carabinieri anche per capire se in qualche maniera i due episodi possano essere collegati.