Svs, via a “Calima”: pacchetti gratuiti di assistenza per anziani

“Un’iniziativa per prendersi cura degli anziani… e di chi si prende cura di loro”. Viene introdotto così il progetto sperimentale Calima promosso da Svs in partenariato con la Comunità di Sant’Egidio, il Circolo La Solidarietà, l’Avo, l’Azienda Asl e l’Auser e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Toscana. Calima è un acronimo che vuole indicare i tre territori coinvolti dall’iniziativa: Capraia, Livorno e Massa. In cosa consiste nello specifico? Si tratta di pacchetti settimanali  gratuiti di assistenza rivolti a famiglie che convivono con anziani non autosufficienti e fragili. Il progetto comincerà il 6 maggio ed avrà termine il 16 novembre 2019. Verrà valutata la complessità di ogni situazione familiare tra coloro che faranno domanda in tre livelli: bassa intensità per anziani autosufficienti ma in condizioni di fragilità; media intensità per anziani con parziale compromissione della loro autonomia; alta intensità per gli anziani non autosufficienti.

“Questa attività è innovativa e sperimentale – dice la presidente Svs Marida Bolognesi – Si unisce ed è in sinergia con altri progetti già attivi nella nostra associazione come il Telesoccorso e la Linea Amica. Puntiamo a creare una rete con le altre associazioni come Auser e Avo con una missione comune: cercare di far vivere al meglio la terza età a Livorno nelle rispettive case ed apportare un contributo alle famiglie che quotidianamente si fanno carico dei fabbisogni degli anziani e che vivono in funzione di quei loro fabbisogni la vita. Hanno diritto a prendersi una pausa, avere dei giorni di libertà”.
Le settimane di sollievo sono rivolte a familiari conviventi ed anziani ultrasettantenni in situazione di fragilità che vivono a Livorno. Gli interventi previsti sono distribuiti nell’arco di una settimana (dal lunedì al sabato), secondo una programmazione concordata e personalizzata, in modo da garantire la copertura assistenziale dell’anziano ed offrire un tempo di sollievo per il familiare impegnato nell’assistenza e sono di varie tipologie: assistenza infermieristica, personale Osa, fisioterapisti, trasporto sociale, compagnia a domicilio, telesoccorso, ascolto telefonico. Qui è possibile scaricare il bando è possibile scaricare il bando, che in alternativa è disponibile all’Urp di via San Giovanni 30. Le domande devono essere consegnate dal 22 marzo al 20 aprile 2019. Possono essere inviate via mail all’indirizzo [email protected] specificando nell’oggetto “Domanda bando Calima” oppure all’ufficio pubbliche relazioni della sede Svs di via San Giovanni. Nella valutazione delle richieste saranno considerati: l’ordine di arrivo; la composizione del nucleo familiare, con priorità a quelli composti esclusivamente dall’anziano e dal familiare che lo assiste: l’età del familiare impegnato nell’assistenza dell’anziano, con priorità ai grandi anziani. Le richieste pervenute nei tempi indicati e validamente compilate saranno accolte fino ad esaurimento dei posti disponibili. In caso di richieste superiori alle settimane disponibili verrà stilata una graduatoria disponibile all’ufficio sociale di Svs Pubblica Assistenza. I beneficiari saranno contattati per concordare una visita domiciliare finalizzata alla valutazione del bisogno di assistenza e alla definizione del calendario degli interventi. In caso di rinuncia o mancata comunicazione dell’ammissione al servizio verranno contattate le persone in graduatoria. Sono previsti 3 incontri informativi nella sala adunanze della sede di via San Giovanni 30 per dare ulteriori specifiche sul progetto nei seguenti giorni:

– Mercoledì 27 marzo alle 17: “Prendersi cura di chi si prende cura”. Incontro sulla salute di anziani e caregivers familiari: fattori di rischio e strumenti di prevenzione e cura. Parteciperanno il dottor Francesco Genovesi, direttore sanitario del Polo salute Svs, gli infermieri Martina Cavazzuti ed Ivan Querci, la psicologa Giulia Liperini e l’assistente sociale area anziani Asl Nord Ovest Chiara Fantozzi.

– Mercoledì 17 aprile alle 17: “Vivere con un anziano con problemi di demenza”. Quali soluzioni possono aiutare? Piccoli accorgimenti per migliorare la qualità della vita nella cura quotidiana di persone con disturbi cognitivi e comportamentali. Saranno presenti il nefrologo Giuseppe Meucci, l’infermiera dell’ambulatorio disturbi cognitivi Css Nord Daniela Bardini ed un familiare caregiver di un anziano con disturbi di demenza.

– Mercoledì 8 maggio alle 17: “Vivere con un anziano con deficit funzionali e di mobilità Parkinson”. Pratiche ed accorgimenti per sostenere la mobilità residua e facilitare le manovre necessarie all’assistenza quotidiana. Presenti la neurologa Del Gamba, la fisioterapista del Polo Salute Rosa Alosio e lo psicologo Luca Tommasini.

“Oltre agli incontri formativi – afferma Elisa Nannini, responsabile Ufficio sociale Svs e referente del progetto – avvieremo uno sportello gratuito per tutti i familiari, che avranno a disposizione una psicologa per consigli ed accorgimenti. Inoltre predisporremo pillole informative sulla nostra webradio e su tutti i social per far conoscere meglio i servizi offerti dalla nostra associazione”.

Per quanto riguarda la Capraia, il progetto prevede la promozione della salute e del benessere per la popolazione anziana favorendo l’accesso di cure sanitarie di base e offrire supporto anche a distanza e per Massa l’accompagnamento di anziani con scarsa mobilità, privi di supporto familiare, dall’ospedale a domicilio. Per ulteriori informazioni: [email protected] oppure allo 0586/89.60.40 dal lunedì al venerdì con orario 9 – 12.