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Livorno-Benevento 2-0, amaranto scatenati con Diamanti e Gonnelli

Lunedì 4 Marzo 2019 — 23:20

Riscattata la sconfitta con lo Spezia, il Livorno centra tre punti chiave e agguanta la zona salvezza grazie a una prestazione perfetta

di Simone Panizzi

Dopo la serataccia di mercoledì scorso a La Spezia, serviva una risposta chiara e decisa. Il Livorno decide di riscattarsi nel migliore dei modi, stendendo 2-0 il Benevento di Bucchi, una delle papabili alla promozione in A (clicca sul link in fondo all’articolo per consultare la fotogallery).
Lo fa grazie a una prestazione convincente, a una difesa a tratti imperforabile e a un Diamanti in serata di grazia. Ma è stata tutta la squadra a giocare al massimo, in tutti i suoi interpreti.
Il Livorno impiega 10′ a impensierire Montipò, ma Murilo tira debolmente. Tira invece un missile Diamanti, che al 20′ trova l’angolino da 25 metri per il vantaggio amaranto. Il raddoppio arriva con il giocatore che non ti aspetti, Gonnelli, abile a deviare di testa in rete un cross di Diamanti. Bucchi prova a ribaltare la squadra con i cambi, ma è quella di Breda ad avere le occasioni migliori soprattutto dopo il rosso a Maggio per doppia ammonizione. Solo un brivido, con un palo di Armenteros nel finale.
Alla fine è festa in campo e in curva, perché i tre punti permettono al Livorno di agganciare il quattordicesimo posto che vale la salvezza. Un obiettivo che qualche mese fa sembrava irraggiungibile (LA CLASSIFICA).
Piccola nota a margine: prima di Livorno-Benevento i Club Amaranto hanno premiato il presidente Spinelli per i suoi 20 anni alla guida della società.

IL TABELLINO

LIVORNO: Zima, Di Gennaro, Bogdan (75′ Boben), Gonnelli, Valiani, Luci, Agazzi, Porcino, Diamanti (73′ Giannetti), Murilo, Raicevic (64′ Dumitru). A disp. Crosta, Neri, Gasbarro, Fazzi, Eguelfi, Kupisz, Salzano, Rocca, Gori. All. Breda.
BENEVENTO: Montipò, Tuia, Volta (56′ Viola), Caldirola, Maggio, Bonaiuto (46′ Ricci), Crisetig, Bandinelli, Letizia, Coda, Insigne (70′ Armenteros). A disp. Gori, Zagari, Antei, Costa, Gyamfi, Del Pinto, Tello, Improta, Goddard. All. Bucchi.
Arbitro: Minelli di Varese (assistenti Lombardi e Schirru)
Reti: 20′ Diamanti, 30′ Gonnelli
Note: ammonito Porcino (L), Volta (B), Ricci (B), Viola (B); espulso Maggio (B) per doppia ammonizione al 76′; calci d’angolo 2-8; recupero 1’+4′; spettatori 5842.

di Simone Panizzi

Zima 6: presente nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa, si aspettava probabilmente una serata più complicata.
Di Gennaro 7: semplicemente perfetto, legge benissimo e in anticipo ogni possibile pericolo che passa dalle sue parti.
Bogdan 6,5: torna sui suoi soliti livelli, e per gli attaccanti avversari sono problemi. Meno straripante ma più concreto (75’ Boben 6: dentro a freddo, se la cava nel quarto d’ora finale).
Gonnelli 7: riscatta la prova poco felice di La Spezia con una prestazione di livello, in cui trova anche il secondo gol con la maglia amaranto. E pensare che a gennaio stava per andar via.
Valiani 6,5: quasi quarant’anni e non sentirli. Macina la fascia in su e in giù, nonostante davanti avesse un brutto cliente come Letizia.
Luci 6,5: nonostante l’inferiorità numerica in mezzo al campo, trova sempre i tempi per gestire il pallone e chiudere i varchi.
Agazzi 6,5: consueta qualità, fatta di recuperi e appoggi a tutto campo con una percentuale minima di errori.
Porcino 6,5: gioca gravato da un giallo preso dopo neanche 120 secondi, non per questo tira indietro la gamba. Moto perpetuo a sinistra, Maggio lo rincorre spesso.
Diamanti 7,5: dimostra ancora una volta di essere quel quid in più della squadra. Due immagini su tutte: la sassata da oltre 25 metri del vantaggio e l’assist per Gonnelli (73’ Giannetti 6: approccia la gara con buon spirito, sfiora il gol su punizione).
Murilo 6: Breda lo tiene in campo 94’, e già questa è una notizia. Si muove molto e dialoga bene con gli altri attaccanti. Causa il rosso a Maggio.
Raicevic 6: non nella miglior serata, anche perché l’arbitro non gli fischia niente a favore. Utile però per scardinare la difesa campana (64′ Dumitru 6: entra col Benevento sbilanciato in avanti, ma sfrutta poco gli spazi in ripartenza).
All. Breda 7: vittoria di platino, prende sul campo tre punti meritati contro una signora squadra. Il Livorno è vivo più che mai.

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