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Ad ogni migrante, la sua storia unica

Venerdì 1 Marzo 2019 — 00:09

Arianna Obinu e Carlo Marconi presenteranno i loro libri per concludere la rassegna MigraMente. Alla Feltrinelli sarà presentato "Abbecedario della mia tribù – a scuola di italiano a Livorno", mentre "Di qua e di là dal mare – Filastrocche migranti" sarà protagonista alla Biblioteca dei ragazzi

di Ilaria Fantoni

Ultimi appuntamenti per la rassegna MigraMente, organizzata dal CeSDI (Centro Servizi Donne Immigrate) con il Comune di Livorno e le librerie Feltrinelli e Ubik, un viaggio letterario nella composita realtà delle migrazioni.

Venerdì 1° marzo alle 17,30 alla libreria Feltrinelli (via Di Franco 14), si terrà il sesto incontro della rassegna con la presentazione del libro “Abbecedario della mia tribù – a scuola di italiano a Livorno” di Arianna Obinu, Erasmo edizioni.

Il volume ripercorre l’esperienza dell’autrice come docente di lingua italiana a richiedenti asilo non scolarizzati provenienti per lo più dall’Africa Occidentale. Ad ogni lettera dell’alfabeto è associata una parola chiave che offre lo spunto per riflessioni sul complesso universo delle migrazioni e dell’accoglienza, supportate da studi sociologici in materia. Un libro lieve ma diretto, che riesce nell’intento di mettere al centro le storie dei giovani richiedenti asilo e a fotografare la loro vita sospesa tra Italia e Paesi d’origine, senza tuttavia farsi avviluppare dai veli riduttori della politica.

Per l’occasione l’autrice sarà intervistata dal giornalista di QuiLivorno.it Federico Bacci.

Sabato 2 marzo alle 10,30 alla Biblioteca dei ragazzi (Chalet di Villa Fabbricotti), ultimo appuntamento della rassegna con il protagonista del libro “Di qua e di là dal mare – Filastrocche migranti” di Carlo Marconi, Edizioni Gruppo Abele.

L’autore, maestro elementare, racconta ai lettori di tutte le età le migrazioni di oggi, con 21 filastrocche (una per ogni lettera dell’alfabeto) nate dal confronto con i propri alunni che vedendo in televisione i barconi affondati hanno cominciato a chiedere chi fossero quegli uomini, quelle donne e quei bambini in mezzo al mare. L’autore, partendo dalle proprie rime, giocherà con i bambini e i genitori alla biblioteca dei ragazzi presentando le persone “di qua e di là dal mare”.

La rassegna MigraMente nasce dalla volontà del CeSDI, attraverso la collaborazione del Comune di Livorno ed il supporto delle librerie Feltrinelli e Ubik, di dare spazio letterario a questa composita realtà. Non dimentichiamo che dietro ogni migrante vi è una storia, e che ogni storia è  unica. Ogni migrante, poi, possiede un portato linguistico, culturale,  emotivo, religioso che viaggia con lui e ne influenza il percorso di adattamento nel Paese di destinazione. L’integrazione è un processo bidirezionale che si sostanzia nel rispetto, nel riconoscimento e nella negoziazione. La letteratura è uno strumento prezioso per conoscere meglio se stessi e gli altri. Permette di mettersi nei panni degli altri, apre la mente a nuovi viaggi e divagazioni, regala visioni di mondi possibili, fa vivere o rivivere emozioni

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