Pistola in faccia e rapina il tabaccaio: “Dammi tutti i soldi”, poi la fuga

Momenti di paura in via Garibaldi nel primo pomeriggio di lunedì 18 febbraio quando, all’interno della tabaccheria al civico 220, un uomo armato di pistola si è presentato all’interno dell’esercizio commerciale per compiere una rapina. “E’ entrato con un casco in testa e una sciarpa che gli copriva fin sopra il naso – spiega il dipendente rapinato, Luca Castorino, a Quilivorno.it – Erano circa le 15,30, avevo aperto i battenti da poco. E’ entrato questo individuo, parlava molto bene italiano, e mi ha minacciato con un’arma puntata di dargli tutto l’incasso. Dammi i soldi della cassa, mi ha detto. In un primo momento l’istinto è stato quello di rispondergli e se non te li volessi dare? Poi non mi è sembrato il caso di fare l’eroe e così ho aperto il registratore di cassa. Al suo interno ci saranno state poche centinaia di euro che lui ha arraffato con foga”.
Castorino, visibilmente ancora scosso per quanto accaduto a distanza di ore, continua il racconto. “Il malvivente ha preso la cassa e l’ha rovesciata per terra. Ha preso di fretta e furia gli spiccioli caduti e i soldi di carta. Poi è scappato. Ho sentito come il rombo di una moto leggera, non so distinguere se fosse uno scooter o meno. Sono uscito subito per cercare di vedere la targa ma ormai era già andato via”.
Sul posto si sono portati gli agenti della polizia e i volontari della Svs che hanno prestato i primi soccorsi all’uomo in stato di shock. Il caso è adesso in mano agli inquirenti che dovranno cercare di mettere i tasselli del puzzle in ordine il prima possibile per mettere le mani sul rapinatore.