Berretti, il sogno svanisce sul più bello

Il Livorno vede svanire sul più bello la possibilità di vincere due volte consecutivamente il campionato Berretti. Nella finale infatti i giovani di Pagliuca sono stati sconfitti per 4-2 dai pari età della Feralpisalò. Una sconfitta che fa male perché sarebbe stata la classica ciliegina sulla torta. Questi ragazzi tuttavia meritano soltanto applausi per come hanno saputo tenere alto l’onore dei colori amaranto. Hanno lottato per tutti i 90 minuti in ogni partita e anche in questa, dove a pochi minuti dalla fine l’esito era ormai scontato, non si sono mai dati per vinti provando in tutti i modi a ribaltare il risultato. Purtroppo il finale di questa stagione è amaro ma la sconfitta non scalfisce i meriti di mister Pagliuca capace di portare questi ragazzi ad un passo dal grande traguardo. Un plauso va fatto anche a Doga e a come ha impostato il lavoro a livello giovanile. Non è da tutti vincere lo scudetto e l’anno dopo arrivare nuovamente in finale. La prossima settimana l’ex esterno sinistro si vedrà con il dg Peiani per capire se ci sono i presupposti per proseguire il matrimonio. La speranza è che si possa mettere nero su bianco il prima possibile.

La partita – Il primo tempo inizia come meglio non si potrebbe per il Livorno. Dopo appena dieci minuti di gioco infatti l’arbitro assegna un calcio di rigore per un intervento scomposto di Piazza ai danni di Noccioli. Dagli undici metri Pallecchi non sbaglia. Sotto di una rete, la Feralpisalò non si scompone e continua a macinare gioco alla ricerca del pari. Che arriva al 23′ con un tocco ravvicinato di Bertoli su preciso cross rasoterra di Hergheligiu. L’1-1 scuote gli amaranto che vanno ad un passo dal nuovo vantaggio con un preciso colpo di testa di Noccioli che si stampa sulla traversa. Lo stesso attaccante, al 34′, ha sui piedi il pallone del 2-1 ma il suo diagonale finisce a lato di poco. Nel finale è ancora il Livorno a rendersi pericoloso con Mazroui, stoppato al momento di battere a rete da Lirli. La ripresa inizia come peggio non si potrebbe. Dopo appena un minuto è ancora Bertoli a gonfiare la rete con un colpo di testa su angolo battuto da Faccioli. Doccia fredda per i ragazzi di Pagliuca che ora sono costretti ad inseguire. Il tecnico prova a cambiare qualcosa inserendo Peccia e Malandruccolo. Proprio quest’ultimo ha una ghiottissima occasione poco dopo il suo ingresso in campo ma il suo tiro da ottima posizione scheggia la traversa e si perde sul fondo. Il Livorno continua a premere ma, a sorpresa, è ancora la Feralpisalò a colpire con il neo entrato Turlini che raccoglie di testa l’assist la bacio di Bonometti. Pagliuca non ci sta e tenta le ultime mosse inserendo Balleri e Alasso. I giovani amaranto si gettano in avanti più con il cuore che con la testa e riescono a trovare la rete che riapre i giochi al minuto 87′ con Malandruccolo che raccoglie una corta respinta di Valtorta su tiro di Gargano. Il finale di gara vede l’inevitabile assalto alla porta della Feralpisalò con gli amaranto tutti riversati in avanti. Di questo ne approfittano i lombardi che al 94′ in contropiede trovano la rete che chiude i giochi con Kopani.

Il tabellino
Feralpisalò: Valtorta, Piazza, Bonometti, Faccioli, Lirli, Kwarteg, Kopani, Hergheligiu, Moraschi (72′ Tanghetti), Bertoli (64′ Turlini), Pasotti (79′ Fyshku). In panchina: Spezia, Bosetti, Chimini, Bertini, Poliani, Russo, Fontana. All. Zenoni
Livorno: Raffa, Del Bravo (75′ Alasso), Casanova, Petri, Bartolini, Lischi, Pini (57′ Malandruccolo), Mazroui (75′ Balleri), Fornaciari (57′ Pecchia), Noccioli, Pallecchi (77′ Gargano). In panchina: Salvadori, Ciurli, Fremura, Guida, Piccione, Marangon. All. Pagliuca
Arbitro: Paterna di Teramo
Reti: 9′ Pallecchi (rig), 23′ Bertoli, 47′ Bertoli, 68′ Turlini, 87′ Malandruccolo, 94′ Kopani