Berretti, sei grande! Ora la finale per il secondo scudetto di fila

La Berretti ci ha preso gusto. Dopo aver conquistato, a sorpresa, lo scudetto un anno fa sotto la guida di Nappi, i giovani amaranto sono pronti a bissare quella impresa (foto tratta dalla pagina Fb del Livorno calcio). Giovedì alle 10.30 a Pescara, i ragazzi di Pagliuca si giocheranno lo scudetto contro la Feralpisalò. In semifinale, la Berretti ha avuto la meglio sul Racing Fondi. Dopo aver sconfitto la squadra laziale 2-0 nella gara di andata, è arrivata una sconfitta indolore per 2-1 in quella di ritorno. Si tratta di un risultato straordinario che, comunque vada, rimarrà nella storia. Il lavoro a livello di settore giovanile che la società sta portando avanti sta dando i suoi frutti e gran parte del merito è da attribuire a Doga. La speranza è che l’ex esterno sinistro possa trovare un accordo per il dg Peiani per il prolungamento del contratto.

La partita – Il Livorno, forte del 2-0 dell’andata, aveva a disposizione due risultati utili su tre ma non per questo ha giocato tirando i remi in barca, anzi. Ha fatto la sua onesta partita sapendo di avere un vantaggio importante a disposizione rischiando qualcosina soltanto nella ripresa quando si è trovata sotto per 2-1. Nel primo tempo, i giovani amaranto sfiorano più volte il vantaggio prima con Alasso poi con Malandruccolo. Soprattutto quest’ultimo ha una ghiotta occasione per battere a rete ma a spedito a lato. Nel finale, è il Racing ad andare vicinissimo al gol con Berisha che, con Raffa già battuto, calcia incredibilmente a lato da buonissima posizione. La ripresa inizia come meglio con si potrebbe con il neo entrato Balleri che dal fondo pesca tutto solo in area Malandruccolo che porta avanti i suoi. La gioia della rete però rischia di durare solo due minuti, il tempo per Cipriani di essere steso in area di rigore con il signor Guida che assegna la massima punizione. Dagli undici metri però Pezone calcia alto. Il Racing però non ci sta a salutare il suo pubblico con una sconfitta e si rigetta in avanti trovando il pareggio al 58′ con Berisha. Subito dopo però la partita viene sospesa a causa del lancio di un oggetto dalle tribune che ferisce il guardalinee. L’arbitro richiama tutti negli spogliatoi ma poco dopo fa riprendere il match. E al 63′ arriva il vantaggio dei laziali con un rigore trasformato da Battisti. Ai padroni di casa servono altri due gol per passare il turno. Decisamente troppi dal momento che il Livorno si copre maggiormente e non regala altre occasioni agli avversari. Giovedì la Berretti può riconfermarsi la migliore in assoluto.

Il tabellino
R. Fondi: Manni, Vespa (69′ Vitolo), Cipriani, Giorgi (74′ Fenu), Cucciari (69′ Baratti), Battisti, Lapenna, Rocchino (54′ Verdirosi), Renzetti (54′ Melchiorre), Pezone, Berisha. A disp: Alfieri, Battiata. All. Greco
Livorno: Raffa, Del Bravo, Casanova, Petri, Piccione (81′ Pecchia), Lischi (45′ Balleri), Bartolini, Mazroui, Alesso (45′ Guida) , Malandruccolo (58′ Fremura), Ciurli (45′ Pallecchi). A disp: Salvadogi, Stringara, Gargano, Noccioli, Marangon All. Pagliuca
Arbitro Guida di Salerno
Reti: 46′ Malandruccolo, 58′ Berisha, 63′ Battisti (r)
Note: espulso Melchiore all’81’