Droga, in 5 mesi segnalate 148 persone

Costante preoccupazione desta il fenomeno del consumo di droghe da parte dei giovani. Dalla “relazione annuale al Parlamento 2017” sullo stato delle tossicodipendenze in Italia, si rileva, tra l’altro, che, nel 2016, circa il 33% degli studenti di età compresa tra i 15 e i 19 anni ha riferito di aver utilizzato almeno una sostanza illegale nel corso della propria vita.
Tra le sostanze stupefacenti maggiormente utilizzate dai giovani, la cannabis rimane quella più diffusa, alla quale si è recentemente affiancata la “spice”, droga sintetica che riproduce gli effetti della cannabis ma i cui danni alla salute non risultano ancora ben definiti e, pertanto, è da considerarsi ancor più pericolosa.

La provincia di Livorno, al pari del resto del territorio nazionale, è interessata da questo tipo di fenomeno e la conseguente preoccupazione è testimoniata dalle richieste di intervento che alcuni dirigenti scolastici della provincia rivolgono alle forze di polizia per contrastare lo spaccio di stupefacenti nei pressi delle scuole.
In relazione al quadro appena descritto, in concomitanza con le tante altre attività finalizzate al controllo economico del territorio, i finanzieri del comando provinciale hanno effettuato numerosi interventi nelle vicinanze dei luoghi di aggregazione giovanile, per cercare di contrastare la detenzione delle droghe per “uso personale”.

Complessivamente, sull’intero territorio della provincia e nelle aree limitrofe all’accesso ai porti di Livorno e Piombino, soprattutto in concomitanza con l’arrivo e partenza di navi da crociera e traghetti, dall’inizio dell’anno, sono stati effettuati 155 interventi, spesso con il prezioso aiuto delle unità cinofile, e sono state verbalizzate 148 persone (422 nel corso del 2017), quasi tutte residenti nella provincia labronica, di età media inferiore ai trent’anni, segnalate alle Prefetture di riferimento per possesso “per uso personale”.
In questo contesto sono stati sottoposti a sequestro circa 430 grammi di droghe di vario tipo (eroina, cocaina, hashish, marijuana ed altre sostanze psicotrope).

La detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale, pur non costituendo reato, integra una violazione amministrativa sanzionata con la sospensione o il divieto di ottenere uno o più documenti (patente di guida, patentino per il ciclomotore, passaporto e carta di identità valida per l’espatrio, permesso di soggiorno).
Qualora la persona venga trovata in possesso di stupefacenti mentre è alla guida di un veicolo a motore, viene sanzionata, invece, con il ritiro della patente per trenta giorni.
Nei primi cinque mesi di questo 2018 sono state effettuate indagini articolate finalizzate a contrastare le più gravi attività di traffico e spaccio di stupefacenti.
In ambito portuale sono stati sottoposti a sequestro, insieme all’Agenzia delle Dogane, circa 224 kg di cocaina; nei centri urbani – con prevalenza nel centro cittadino livornese – sono stati sequestrati, invece, ulteriori 11 kg di sostanze stupefacenti (cocaina, marijuana, hashish, eroina), con la denuncia di 60 persone, di cui 11 arrestate.