Via al corso di formazione “Vedette per l’ambiente”

Dopo la firma del protocollo d’intesa nazionale tra Legambiente ed il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, si sviluppa la collaborazione sul territorio livornese tra il Circolo Legambiente Livorno e tutte le forze di polizia con specifiche competenze di tutela ambientale: Gruppo Carabinieri Forestale, Polizia Municipale, Polizia Provinciale e Guardia Costiera, con l’avvio del primo corso di formazione “Vedette per l’ambiente” che si terrà nel mese di giugno e consentirà ai partecipanti di conoscere le norme vigenti poste a tutela dell’ambiente, per rispettarle consapevolmente in prima persona e per partecipare alle attività di monitoraggio, analisi e segnalazione di criticità e illeciti in campo ambientale organizzate da Legambiente.

A partire dal prossimo 6 giugno, gli ufficiali dei vari corpi di polizia ambientale illustreranno ai partecipanti al corso le materie riguardanti la normativa sui rifiuti, la tutela forestale e antincendio, la protezione della fauna, la tutela del mare e quella dell’ambiente in ambito urbano, dal verde, ai parchi agli abusi edilizi.

Il corso si svilupperà in due lezioni serali svolte di mercoledì e quattro lezioni previste il sabato mattina, concludendosi alla fine del mese di giugno. L’attestato di partecipazione costituirà titolo preferenziale per partecipare ai futuri corsi a numero chiuso per la qualifica di Guardia ambientale volontaria (Legge regionale n. 30/2015) organizzati da Legambiente. Al termine del corso, le “vedette” di Legambiente collaboreranno con i cittadini e le istituzioni tramite attività di divulgazione e formazione sui temi ambientali, approfondimenti sulle criticità presenti nel territorio, segnalazioni qualificate di possibili illeciti ambientali alle autorità competenti e rapporti periodici inviati alle strutture regionali e nazionali di Legambiente, che potranno costituire materiale utile alla stesura di documenti ufficiali come il rapporto sui reati ambientali, presentato ogni anno dall’associazione e dall’Arma dei Carabinieri. Per informazioni scrivere a [email protected]