“Swing tap fever” sul palco del Grattacielo con Ernesto Tacco
Sesto spettacolo della rassegna Teatro al Centro, sabato 14 aprile alle 21,15, nella storica sede del teatro in via del Platano 6 a Livorno
Un ticchettio, che diventa armonia, ritmo ed infine linea melodica. Non si suona con uno strumento canonico, ma con un accessorio che indossiamo quotidianamente: le scarpe. Per primi gli schiavi africani, deportati in America, hanno iniziato ad usare mani e piedi al posto degli strumenti, generalmente le percussioni, parte integrante dei loro rituali religiosi, ma vietati. Così nasce il tip tap, una commistione tra percussioni africane e danze popolari europee, soprattutto irlandesi. Tra gli anni ’30 e gli anni ’50 il Tip Tap diventa il protagonista di Hollywood, con gli indimenticabili Fred Astaire e Ginger Rogers, Gene Kelly e Shirley Temple. Poi lo stile del ballo cambia ed il tip tap perde di popolarità, per risvegliarsi intorno agli anni’60/’70.
Le suole delle scarpe, che inizialmente erano di cuoio, si dotano di due pezzi di metallo sotto le suole, sulla punta e sul tacco, le claquettes e diventano percussioni. Coinvolgente e dirompente, il tip tap si diffonde ovunque ed il prossimo fine settimana approda a Livorno, al Centro Artistico Il Grattacielo. Ernesto Tacco porta in scena “Swing tap fever” con Andrea Garibaldi al piano ed Elisa Mini voce. Sesto spettacolo della rassegna Teatro al Centro, sabato 14 aprile alle 21,15, nella storica sede del teatro in via del Platano 6 a Livorno.
Una proposta rara in Italia: un pianista ed una cantante si fanno complici delle improvvisazioni e coreografie di Ernesto Tacco, uno specialista di Tap Dance americana, un autentico ballerino di tip tap, che, durante lo spettacolo, non perde occasione per raccontare momenti salienti e aneddoti della storia della tap dance e dei suoi protagonisti. Il ticchettio tipico delle scarpe ferrate si fonde con il trascinante swing del piano e della voce. Brani conosciuti e perle rare del jazz, del blues e dello swing anni ’30/’40, saranno i protagonisti della serata insieme alle scarpe “musicali” di Ernesto Tacco.
Per informazioni: telefono 0586/890093 (17/19)
Giornata di studio con Cathy Marchand dei Living Theatre, sabato 14 al Centro Artistico Il Grattacielo, dalle 10 alle 18.
“Il teatro della peste di Artaud”, il titolo dello stage. Un omaggio al grande artista Antonin Artaud, per i settantanni dalla sua morte, avvenuta prematuramente a 52 anni. Cathy Marchand dice che Artaud è stata una delle figure dei grandi deliranti visionari, che hanno cambiato il teatro del ‘900 e dunque divenuti immortali, perchè ancora oggi fonte di ispirazione e riflessione.
In questa giornata si ripercorrerà la sua visione del teatro, come la peste, che contamina gli spettatori in un rituale catartico, per ritrovare il senso dell’uomo. In questo ventunesimo secolo, dove una rivoluzione tecnologica ed umana si sta compiendo, le forme sociali sono da reinventare, capire, trascendere e la forma-teatro offre una visione di speranza e bellezza.
Per informazioni: 0586/890093
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.