Viterbese-Livorno 1-3. Murilo show. Gli amaranto consolidano il primato

Una settimana fa il Livorno era una squadra demotivata, sfiduciata e presa a pallonate dalla Pro Piacenza. Veniva da tre sconfitte consecutive interne e aveva perso il primato in classifica. Con l’arrivo di Foschi invece tutto è cambiato. Gli amaranto appaiono pimpanti, vivi e si sono mangiati in un sol boccone Siena e Viterbese riconquistando la vetta della classifica. Davvero strano cosa possa accadere nella testa e nelle gambe dei giocatori in soli sette giorni. Fatto sta che il Livorno sembra essere tornato quel rullo compressore di inizio stagione con gli avversari che assistono impotenti allo show di Luci e compagni. Che sia tutto merito di Foschi? I numeri, anche se in sole due giornate, stanno dalla sua parte.  (LA CLASSIFICA).

Così come contro il Siena, il Livorno si è dimostrato cinico colpendo alla prima occasione con Murilo (grazie anche alla complicità di Iannarilli). Non contento, il brasiliano ha raddoppiato dopo neanche dieci minuti mettendo al sicuro il risultato. Nel finale di primo tempo si è procurato il rigore trasformato poi da Vantaggiato che ha chiuso la prima frazione sullo 0-3. Nella ripresa gli ingressi nella Viterbese di Mendez e Ngissah hanno dato maggiore verve ai laziali che hanno accorciato le distanze proprio con quest’ultimo. Ma è stato solo un fuoco di paglia. Gli amaranto infatti si sono riorganizzati e Mazzoni non ha corso più rischi significativi. Ora testa alla sfida di giovedì contro il Monza.

Il tabellino

Viterbese: Iannarilli, Celiento (73′ Pandolfi), Sini, Rinaldi, Sanè, Di Paolantonio, Baldassin, Cenciarelli (45′ Mendez), Vandeputte (45′ Ngissah), Mosti (69′ Bizzottto), Calderini. A disp: Micheli, Pini, Peverelli, Mbaye, Zenuni, Atasanov, Benedetti. All. Sottili

Livorno: Mazzoni, Morelli (72′ Borghese), Pirrello, Gonnelli, Franco, Valiani, Luci, Giandonato (72′ Bruno), Maiorino (58′ Bresciani), Vantaggiato (72′ Montini), Murilo (64′ Manconi). A disp: Pulidori, Sambo, Gemmi, Bresciani, Perez. All. Foschi

Arbitro: Dionisi di L’Aquila

Rete: 12′ Murilo, 23′ Murilo, 36′ Vantaggiato (r), 50′ Ngissah

Note: angoli 5-2 per la Viterbese, ammoniti Giandonato, Mosti, Mendez, Mazzoni

Mazzoni 6: incolpevole sul gol subito. Non deve compiere altri particolari interventi.

Morelli 6,5: buona prova del giovane terzino che nel primo tempo spinge con costanza sulla destra. Cala nella ripresa e viene sostituito (72’ Borghese 6: si mette nel mezzo della difesa e allontana qualunque pallone gli si presenti davanti).

Gonnelli 6: commette solo una sbavatura che costa il gol dell’1-3. Per il resto si fa trovare sempre pronto.

Pirrello 6,5: prestazione sicura quella dell’ex Siracusa che sbaglia raramente.

Franco 6: offende poco, si preoccupa maggiormente di mantenere la posizione.

Valiani 7: corre come un ragazzino sia a centrocampo che quando si sgancia in attacco. Ora che non deve faticare lungo tutta la fascia il gioco amaranto ne beneficia.

Giandonato 6,5: ordinaria amministrazione a centrocampo per l’ex Juve che ha ritrovato una maglia da titolare. Bene in fase di interdizione e quando deve fare da filtro davanti alla difesa (72’ Bruno 6: ha un solo compito: stoppare chiunque gli si presenti davanti. Missione riuscita).

Luci 7: altra partita sontuosa del capitano che non sbaglia un pallone e trascina i compagni all’ennesima impresa.

Maiorino 6: non è un mistero che preferisca giocare dietro le punte piuttosto che largo nel tridente. Si fa vedere per un paio di buone giocate ma nulla più (57’ Bresciani 6: inserito per resistere all’inevitabile assedio dei laziali).

Vantaggiato 6: davanti non gli arrivano tanti palloni giocabili e la punta fa quel che può. Freddo dal dischetto (72’ Montini 6: stesso discorso di Vantaggiato. Non ha mai il pallone buono per battere a rete).

Murilo 8: ancora una doppietta a conferma dell’ottimo momento di forma che sta attraversando. Non contento propizia il rigore del 3-0. Semplicemente devastante (64’ Manconi 6: non riesce a trovare la giusta posizione. Utile quando deve tenere il pallone lontano dalla porta di Mazzoni).

All. Foschi 7: in due partite conquista sei punti e lo fa contro Siena e Viterbese. Inizio migliore non ci poteva essere. Avanti così .