Gli auguri di Natale del Livorno. Sottil: “Fa sempre piacere stare lassù”. Riaprono gli abbonamenti

Sono arrivati anche gli auguri di Natale da parte del Livorno Calcio che, come di consueto, si è ritrovato in via Firenze alla Renault Clas, partner amaranto, per un brindisi (clicca qui per leggere della campagna abbonamenti invernali presentata nei saloni della Renault e clicca qui – Tutto sulla nuova Livorno Card).
Dopo il tradizionale discorso di fine anno del titolare della concessionaria Corrado Fini, anche il club manager Igor Protti ed il mister Andrea Sottil hanno fatto i propri auguri a tutti i tifosi amaranto: “Con la Renault Clas abbiamo un rapporto speciale, ha vissuto gli anni d’oro e gli anni bui di questa società – ha detto l’ex capitano Protti – Auguro un sereno 2018 a tutti i tifosi amaranto e ai bambini. Il primo pensiero, però, va alle vittime dell’alluvione, spero che il Natale possa portare loro un po’ di serenità”.
Quando si parla di Livorno Calcio, però, si pensa subito alla squadra e, vista l’imminente partita con il Piacenza, prevista per lunedì 18 alle 20.30, Quilivorno.it non ha tardato a fare due chiacchiere con mister e club manager sull’andamento generale degli amaranto.

Mister, lunedì arriva il Piacenza, la squadra è pronta?
“E’ una partita come tutte le altre, dobbiamo essere umili nell’affrontare ogni sfida, le vogliamo vincere tutte. Sarà importante continuare con la tenacia e la grinta messa in campo con la Carrarese in cui i ragazzi hanno fatto una grande partita”.

Il Livorno è campione d’inverno, che sensazioni si prova a stare lassù?
“Fa sempre piacere. Il campionato, però, è ancora lungo ed il campione d’inverno non riceve nessuno trofeo, quello che conta sarà la classifica finale. Tenere la mente concentrata sarà un passo fondamentale per la seconda parte del campionato, i ragazzi si stanno allenando duramente, sono molto orgoglioso di loro”.

La palla, poi, è passata a Igor Protti.

Igor pensi che la squadra si possa “cullare sugli allori” vista la posizione in classifica?
“Assolutamente no, tutto lo staff lavora continuamente su di loro, caricandoli o tranquillizzandoli a seconda del momento. L’essere umano, non essendo perfetto, va sempre stimolato. Nessuno, noi compresi, deve allentare la corda, anzi, testa bassa e mani ben salde sul manubrio”.

Capitolo mercato, ci può anticipare qualcosa?
“Per adesso non c’è assolutamente nulla di concreto, chi ha giocato meno probabilmente andrà via. E’ nella realtà delle cose. Per quanto riguarda il mercato in entrata la squadra c’è e lo spogliatoio si è amalgamato perfettamente quindi, per adesso, non sentiamo il bisogno di entrare in trattativa con nessuno”.