Livorno-Viterbese 3-0. Gli amaranto volano

di Anna Campani e Simone Panizzi 

Un Livorno stratosferico s’impone davanti a una Viterbese arrivata all’Ardenza intenzionata a mettere in difficoltà gli amaranto  riuscendoci solo a tratti. Un atteggiamento subito propositivo quello dei nostri avversarsi che poi non hanno potuto niente contro gli amaranto. La squadra di Sottil, di partita in partita, sta dimostrando di saper giocare a calcio e di farlo bene e di essere in evidente crescita. Livorno che sale a 32 punti in graduatoria (LA CLASSIFICA), con un ruolino di marcia che parla chiaro: dieci vittorie e due pareggi. Soddisfatto il tecnico amaranto che nel dopo partita elogia la prestazione dei suoi ma guarda già al prossimo incontro con il Monza (LE INTERVISTE). Nel pre-partita spazio anche all’iniziativa “Classe in Campo” e alla premiazione del campione di nuoto Gabriele Detti (clicca qui).

Primo Tempo. La prima parte di gara vede le due squadre fronteggiarsi senza timore, frequenti i cambi di fronte, molto il movimento sulle fasce, con un Livorno che ha cercato di trovare gli spazi giusti anche per vie centrali. Due squadre che hanno saputo costruire gioco, arrivando spesso nell’area avversaria. Il Livorno ha aumentato gradualmente il pressing, spingendo sull’acceleratore. La partita si sblocca solo nei minuti finali del primo tempo con una finezza di Doumbia che riceve da Pedrelli e di tacco porta in vantaggio il Livorno.

Secondo Tempo. Viterbese che torna in campo con grinta e cerca di mettere fin da subito in difficoltà gli amaranto, una difficoltà che però non si è mai realmente concretizzata perché il Livorno riesce a difendere, ripartire e costruire, nonostante la pressione dell’avversario e venti minuti dove gli ospiti sono riusciti a mettere in difficoltà Valiani e compagni. Al 76′ arriva il raddoppio amaranto, proprio nel momento migliore della Viterbese, con una conclusione da fuori di Luci che mette il sigillo a un’ottima prestazione personale.  Le squadre nell’ultimo quarto d’ora calano ma è il Livorno a tempo scaduto a trovare la terza rete con Morelli che ha raccolto un pallone di Murilo caduto in area.

LIVORNO

Pulidori 7: una sola parata vera, ma decisiva su Razzitti quando il Livorno era in vantaggio di misura. Con lui in campo solo vittorie.

Pedrelli 6: qualche bella percussione, come quella con tiro sbagliato su cui Doumbia inventa il tacco. Dietro però soffre il pressing e sbaglia qualche appoggio più del solito (77’ Morelli 6,5: in un quarto d’ora segna prima in fuorigioco, quindi il tre a zero sulla respinta di Iannarilli).

Pirrello 6: non era facile difendere sotto la pioggia, allontana come può ogni possibile pericolo (63’ Gonnelli 6: sostituisce il compagno infortunato, entra bene in clima partita).

Gasbarro 6,5: soffre come tutta la squadra la pressione ospite, ma non molla un centimetro e si concede alcune uscite palla al piede.

Franco 6,5: concreto come sempre, concede pochissimo dal suo lato.

Luci 7,5: partita mostruosa del capitano, che oltre a recuperare decine di palloni in mediana si prende il lusso di segnare con una sassata da 25 metri.

Bruno 6: stranamente a disagio in un clima che invece dovrebbe esaltarlo, fatica a trovare le misure sugli avversari (63’ Gemmi 6: con la faccia giusta si butta sui centrocampisti di Nofri e inventa un paio di filtranti che lanciano la ripartenza).

Doumbia 6,5: enigmatico, ti domandi perché non giochi sempre con la stessa intensità. Poi inventa il tacco che sblocca l’impasse e lancia il Livorno verso la vittoria (83’ Borghese sv: si rivede in campo, mura bene un tiro di Razzitti).

Maiorino 6: un’ora buona per trovare il ritmo partita con continuità, cerca di pungere la difesa ospite ma le linee sono intasate (63’ Murilo 6,5: propizia il tre a zero, causa il rosso a Kabashi e in linea di massima entra in campo con la voglia di spaccare il mondo).

Valiani 6,5: anche in partite dove si nota meno come questa, la sua sagacia tattica e la sua qualità nel palleggio alla fine risultano determinanti.

Vantaggiato 6: subito pericoloso di testa, poi manda a lato da posizione favorevole. Capisce che non è giornata e si mette con profitto a disposizione della squadra.

All. Sottil 6,5: ancora una vittoria, stavolta frutto di una prestazione concreta e a tratti sofferta contro un avversario tignoso e mai domo. Il Livorno vola in classifica.

VITERBESE C.

Iannarilli 6: beffato dal tacco di Doumbia, poi accompagna con lo sguardo il bolide di Luci. Nulla può sul tris di Morelli, dopo il miracolo su Murillo.

Peverelli 6: attacca poco lo spazio, preoccupato da Valiani (69’ Vandeputte 6: larghissimo a destra, taglia dentro un paio di palle interessanti).

Celiento 5,5: crolla nel finale come il resto della squadra dopo aver già faticato a tener a bada Vantaggiato.

Sini 5,5: manca nelle azioni che decidono la gara a favore del Livorno.

Pacciardi 5: malino come i compagni di reparto, con l’aggravante della dormita sul tris amaranto.

Varutti 5,5: meglio in fase offensiva che quando deve contenere Doumbia (81’ Mendez sv).

Baldassin 6: giostra bene nella zona di competenza e non disdegna gli inserimenti in area (81’ Bismark sv).

Musacci 6: soffre nel primo tempo, prende campo quando la Viterbese si riversa nella metà campo livornese.

Cenciarelli 5: sbaglia diverse soluzioni di gioco, tra cui un tiro con tre compagni in area di rigore (54’ Tortori 5,5: brevilineo che promette molto e mantiene poco).

Kabashi 5: rovina una buona prestazione con il fallo di reazione su Murillo che gli costa il rosso.

Razzitti 6: ci prova di testa e di piede, trova sempre un ostacolo tra sé e la rete.

All. Nofri 6: la Viterbese gioca con furore agonistico e non molla un centimetro, ma paga dazio alla maggior cifra tecnica della squadra di Sottil.

Il Tabellino
Livorno: Pulidori, Pedrelli (76′ Morelli), Pirrello(63′ Gonnelli), Gasbarro, Franco, Luci, Bruno(63′ Gemmi), Doumbia (81′ Borghese), Maiorino (63′ Murilo), Valiani, Vantaggiato. A disp: Romboli,Hadziosmanovic, Giandonato, Baimgartner, Ponce, Montini, Perez. All. Sottil
Viterbese: Iannarilli, Pacciardi, Cenciarelli (54′ Tortori), Celiento, Peverelli (67′ Vandeputte) , Varutti (80′ Mendez), Musacci, Sini, Baldassin (80’Bismarck), Kabashi, Razzaiti. A disp: Pini, Micheli, Mbaye, Zenuni, Sanè, Di Paolantonio. All. Nofri
Arbitro: Natilla di Molfetta (Palermo, Falco)

Reti: 40′ Doumbia, 76′ Luci, 90′ Morelli

Note: Angoli 6-9 Spettatori: 4.885 Ammonito: 78′ Varutti Espulso: 95′ Mendez