In 400 alla passeggiata per l’allattamento al seno fra palloncini e cori

di Jessica Bueno

Circa 400 persone, neo mamme e neo papà, con in testa il gruppo delle ostetriche dell’ospedale di Livorno, vestite con la maglietta ufficiale dell’evento colorata di arancione, hanno dato vita alla passeggiata dedicata all’allattamento al seno (clicca qui per vedere la registrazione della diretta facebook dell’evento e clicca in fondo all’articolo per consultare le immagini all’interno della fotogallery).
“Allattando passeggiando” è stato il leitmotiv dell’iniziativa che ha preso piede a partire dalle 10 di domenica 8 ottobre dalla statua del Marinaio, anche lui addobbato a festa. Il lungo corteo è terminato circa un’ora dopo al Gazebo della Terrazza Mascagni. Presente alla manifestazione anche l’assessore al Sociale Ina Dhimgjini che ha sorretto lo striscione in testa alla sfilata insieme al primario Edi Landucci e alle coordinatrici Valeria Marino e Marzia Chellini del reparto di Ostetricia dell’ospedale di Livorno. Durante la passeggiata non sono mancati alcuni slogan inneggianti al beneficio dell’allattamento al seno materno tra cui, uno dei più simpatici ed incisivi: “Puppa bene, puppa sano, puppa solo latte umano”. All’ombra del Gazebo è dunque andato in scena il brindisi finale preceduto da un breve e piacevole spettacolo inscenato dalla compagnia teatrale “Ribolle”.

La presentazione dell’iniziativa e le dichiarazioni – In occasione della settimana mondiale dell’allattamento materno – promossa da Unicef con il patrocinio, tra gli altri, di Comune di Livorno, Collegio Ostetriche e Federazione Italiana Pediatri – l’azienda USL Toscana Nord Ovest ha organizzato due giornate di sensibilizzazione sulla tematica
“La prima sabato 7 ottobre – racconta Marzia Chellini, responsabile delle ostetriche dell’area territoriale Livorno – con il corso sulla “disostruzione delle vie aeree nel neonato” dedicato a tutti i genitori e tenuto dal dottor Glauco Magini (Amici del Cuore) dalle 9,45 alle 10.45 al Consultorio Est (via Impastato, Salviano) e dalle 11 alle 12 al consultorio centro (ex Poliambulatorio, viale Alfieri). La seconda domenica 8 ottobre quando si svolgerà la tradizionale camminata “Allattando passeggiando”. Sarà una camminata non competitiva ed aperta, oltre che alle mamme, anche ai papà, ai bambini, ai nonni, alle associazioni e agli operatori del settore sanitario. Il percorso avrà come sfondo il lungomare: il ritrovo è alle ore 10 davanti al monumento al Marinaio e l’arrivo al gazebo della Terrazza Mascagni. Qui sarà possibile trovare un piccolo punto ristoro e animazione per tutte le età con la Compagnia Ribolle”.
“Nonostante questo progetto abbia luogo da anni – afferma Rosa Maranto, responsabile dell’Area Consultoriale USL Toscana Nord Ovest – non cambia l’impegno e l’entusiasmo con cui viene accolto. I nostri operatori sono attivi 365 giorni l’anno, ma queste iniziative sono fondamentali per focalizzare l’attenzione sul tema dell’allattamento, che riguarda tutta la comunità. Si tratta di una cultura che va sostenuta e diffusa, non fine a se stessa”.
“Negli ultimi anni è cambiato il concetto di salute – sostiene Roberto Danieli, pediatra – Viene associato ad un completo benessere. Dobbiamo riappropriarci della cultura dell’allattamento, semplificando un percorso che è stato reso complicato negli ultimi tempi. Mi piace sottolineare che la natura non ha disegnato un percorso difficile per allattare, si tratta di un riflesso automatico. E’ come se le mamme ed i bambini fossero dotati di un microchip che fa capire quando è il momento giusto per nutrire ed essere nutriti. Dobbiamo verificare, però, che questo percorso avvenga in completa sicurezza, ed è fondamentale la figura dell’ostetrica nell’assistenza alle mamme prima, durante e dopo il parto. Abbiamo la fortuna di avere un personale qualificato di altissimo livello”.
“Ribadisco l’efficienza del nostro personale – conclude Edi Landucci, direttore Ostetricia e Ginecologia Livorno – Bisogna sensibilizzare su questo argomento. Fortunatamente il personale è giovane e motivato ed è sempre maggiore l’affiancamento delle ostetriche alle mamme. Sono molto attente al contatto che si deve creare da subito tra bambino e mamma. Tutte le mattine le trovo attente e pronte a correggere e a dare consigli. C’è veramente una grossa attenzione riservata alle madri livornesi”.