“I soldi di Livorno-Lucchese per beni e servizi”

Sono passati quasi 20 giorni da quel 10 settembre che ha stravolto la vita di molti livornesi. La città sta cercando di tornare piano piano alla normalità anche se tra mille difficoltà. Fin dal giorno dopo i tragici fatti del nubifragio, si sono susseguite, senza sosta, le iniziative benefiche. Tra queste c’è quella del Livorno calcio che ha deciso di devolvere l’incasso del match interno con la Lucchese al Comitato di Collinaia. A ritirare il premio, visibilmente emozionato, è stato Roberto Brondi. Raggiunto telefonicamente, il presidente del comitato ha illustrato in che modo saranno spesi i soldi ricevuti: “Abbiamo le idee abbastanza chiare – esordisce – la settimana prossima durante un’assemblea decideremo che tipi di interventi fare. Vorrei precisare che il nostro comitato abbraccia tutte le abitazioni che si affacciano sul rio Ardenza fino a via Remota (zona Stillo). Siamo in attesa che i soldi ci vengano consegnati perché ci sono ancora alcune pratiche burocratiche da sbrigliare”.

Come andrete ad usare i soldi quindi?
“Prima di tutto andremo ad invidiare i beni materiali di cui i cittadini hanno bisogno per tornare alla normalità, tipo lavatrici, materassi e simili. Dopo ci avvarremo di professionisti e tecnici, come ad esempio geometri, che si metteranno a disposizione delle persone che vorranno fare dei lavori di messa in sicurezza”.

Eppure avete già fatto molto per queste persone. 
“Le brigate di solidarietà sono attive e hanno già distribuito pennelli e vernici per chi vuole iniziare a ricostruire quanto perso. Inoltre alcuni tecnici sono a lavoro per valutare le cause di questo disastro e come poter porre rimedio affinché episodi del genere non si verifichino nuovamente”.

Come capirete chi ha veramente bisogno del vostro aiuto?
“Le brigate hanno fatto un giro in queste zone per capire la reale situazione e hanno chiesto a molti cittadini di che cosa abbiano bisogno. Una volta avuti i soldi ci mobiliteremo casa per casa”.

Al momento quante richieste sono arrivate?
“Attraverso il nostro punto di ascolto, che lo ricordo è aperto al circolo di Collinaia in via Grotta delle Fate dalle 18 alle 19.30 dal lunedì al venerdì, abbiamo raccolto circa 70 adesioni. Ma non ci fermeremo qui. Andremo in aiuto anche di chi non fa parte del nostro comitato”.