Si getta in mare con un coltello: polizia ed esercito in spiaggia. Bagnanti allontanati

E’ arrivato dalla spiaggia libera dei Tre Ponti e si è gettato in mare, in costume, con un coltello di grosse dimensioni in mano, generando così spavento e paura tra i bagnanti che si stavano godendo un tuffo al calasole intorno alle 20 di martedì 8 agosto.
Subito dopo sono intervenuti gli agenti della polizia e due militari dell’esercito che hanno in qualche maniera accerchiato l’uomo, italiano, di circa 54 anni, dai due lati (Gabbiano e spiaggia attrezzata) che, dopo alcuni metri a nuoto, ha desistito e si è aggrappato stanco alla lingua di scoglio che si staglia a metà della spiaggia libera.
Sul posto, oltre che ad un’ambulanza della Misericordia di via Verdi con medico a bordo, è intervenuta anche una motovedetta della guardia costiera e i vigili del fuoco via mare a supporto delle altre forze dell’ordine sopraggiunte via terra. Secondo quanto riferito dalla questura ai media il 54enne avrebbe messo in scena questo gesto per un tentativo di togliersi la vita.
I bagnanti in mare e sulla battigia sono stati richiamati e allontanati dalle forze dell’ordine ed è stata così evacuata la spiaggia e gli immediati dintorni.
Sulle spallette, nel frattempo, si è formato il consueto capannello di curiosi attratti dal trambusto e dal considerevole numero di mezzi e uomini impiegati per questa operazione di polizia.
L’uomo, stremato da una parte e un po’ convinto dalla presenza delle forze dell’ordine dall’altra, è risalito a terra e si è consegnato spontaneamente intorno alle 20,40, dopo una quarantina di minuti in acqua.