Vecchia gloria amaranto torna in città. “Un saluto allo stadio e i fiori alla tomba di Picchi”

In tanti se lo ricorderanno per aver siglato il primo gol del derby Livorno-Pisa terminato con il risultato di 2 a 0 (Fava fu l’altro marcatore che segnò su rigore) nella stagione sportiva 1969-70. Lucio Zanardello, originario di Nove, piccolo paese in provincia di Vicenza famoso per la produzione di ceramica, approdò a Livorno indossando la maglia amaranto nel ruolo di centrocampista nel campionato ’68-’69. In panchina “un certo” Armando Picchi a dirigere la squadra in serie B.
Lucio Zanardello la nostra città l’ha sempre portata nel cuore e anche questo sabato 5 agosto, al suo sbarco dalla Sardegna, dove era in vacanza,  in terra labronica ha deciso di contattare alcuni amici storici per un saluto e per i suoi soliti riti. “Lucio ha i suoi rituali da compiere quando viene qua a Livorno – racconta l’amico fraterno Marcello Venturi ritratto nella foto accanto alla vecchia gloria amaranto – Per prima cosa una colazione in Baracchina Bianca, poi un saluto allo stadio dove ha voluto di nuovo calcare e assaporare il manto verde che lo circondò di gloria amaranto a cavallo tra gli anni Sessanta e i primi Settanta. E infine un saluto e un mazzo di fiori alla tomba del suo allenatore-amico Armando Picchi. Poi il saluto a Livorno e un arrivederci al prossimo incontro amarcord“.