Cerca nel quotidiano:

Condividi:

Cruise Smeralda, Tuci: chiediamo un tavolo di conciliazione

Martedì 1 Agosto 2017 — 14:01

Il Movimento Consumatori annuncia la richiesta di un tavolo di conciliazione con la Grimaldi Lines: per l’impresa significherà avere la possibilità di rifarsi e per il consumatore sarà un’occasione per dichiarare il danno subito e avviare il risarcimento

di Chiara Mariottini

Martedì 1 agosto la Cruise Smeralda con 1200 passeggeri a bordo –  dopo tre giorni di fermo dalle prime ore del 29 luglio – è potuta ripartire. Il Movimento Consumatori si è espresso in riferimento all’accaduto per mettere in luce le problematiche di natura politico-amministrativa che sono scaturite dall’incidente del traghetto. “Il risarcimento – spiega il presidente toscano del Movimento, Benedetto Tuci –  è un elemento di correttezza del mercato e la possibilità del consumatore di ottenerlo è indice della salute di una certa impresa. E’ compito delle autorità garantire continuamente la possibilità di essere ricompensati a coloro che acquistano e usufruiscono di un certo servizio”. Secondo Tuci, “mentre i controlli a posteriori sono stati molto efficienti e hanno portato alla risoluzione del problema con la conseguente ripresa del servizio, i controlli a priori generalmente non vengono fatti con la stessa efficacia. Proprio per questo è necessario sensibilizzare le autorità verso una maggiore prevenzione”.
Il Movimento Consumatori, arrivati a questo punto, scriverà all’Autorità Portuale per rivedere la questione e tenterà di avere l’accesso alla lista dei passeggeri per presentarla all’autorità giuridica. Se ciò non sarà possibile, per motivi di privacy, il Movimento Consumatori chiederà all’Autorità Portuale di scrivere a questi ultimi nel tentativo di tutelarli. “La tutela è un elemento molto delicato nella sua attuazione in Italia- prosegue Tuci – in quanto non vi sono norme che consentono di intervenire in maniera collettiva sui consumatori lesi. Mentre negli Usa vi è un sistema di Class Action, ovvero di causa collettiva, che permette l’azione da parte del movimento senza la delega del consumatore e che porta ad un processo erga omnes, ossia valido anche per i consumatori che non vi partecipano, in Italia è necessario piuttosto contattare tutti i lesi i quali manifestano l’intenzione di voler agire e, soltanto a seguito di ciò, l’associazione agisce per conto loro. Un altro elemento critico circa la tutela del leso è legato al fatto che la giustizia prevede costi molto alti: maggiore è il risarcimento richiesto, più grande sarà il costo da sostenere per ottenerlo”.
Come tentativo di tutela dei passeggeri lesi, il Movimento Consumatori chiede che venga istituito dall’Autorità Portuale un tavolo di conciliazione con la Grimaldi Lines per cercare di realizzare due obiettivi: per l’impresa significherà avere la possibilità di rifarsi e per il consumatore sarà un’occasione per dichiarare il danno subito. A questo tavolo il Movimento ambisce ad avere l’Autorità Portuale, la Camera di Commercio per una conciliazione da un punto di vista istituzionale, e l’Autorità di regolazione dei trasporti, un organismo nazionale per l’applicazione del regolamento in materia marittima ai sensi della 129/2015, che prevede sanzioni amministrative per chi non rispetta il regolamento dell’Unione Europea del 2010. Fra i diritti del passeggero marittimo è importante ricordare il diritto di reclamo, il quale va inviato tramite raccomandata con ricevuta di ritorno al vettore marittimo entro 2 mesi dal giorno di disservizio. Il vettore ha un mese di tempo per rispondere al reclamo. “Riguardo il risarcimento – spiega Gisella Seghettini, presidente del Movimento Consumatori Livorno – miriamo ad ottenerne uno superiore a quanto previsto dalle compensazioni, secondo la normativa dell’Unione Europea del 2010″.

Per contattare il Movimento Consumatori è possibile rivolgersi a:

[email protected]

[email protected]

Condividi:

Riproduzione riservata ©

Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo

QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.