Livorno, il gruppo Salvi prepara l’offerta

di Riccardo Campopiano

Sono ore decisive per la cessione del Livorno calcio. Venerdì 16 giugno infatti dovrebbe scadere (il condizionale è d’obbligo) l’ultimatum che Spinelli ha dato al gruppo intenzionato a rilevare la società amaranto rappresentato da Primo Salvi. Che succederà quindi? Ci sarà l’offerta oppure tutto rimarrà come allo stato attuale? Non è facile rispondere a questa domanda ma proviamo a fare chiarezza. La palla al momento è in mano al “gruppo Salvi” nel senso che spetta a loro la decisione finale sul presentare o meno una proposta economica. In queste ore Salvi è in stretto contatto con il gruppo che rappresenta e starebbe per muovere il passo decisivo per tentare l’acquisto della società. Dopodiché spetterà a Spinelli decidere se cedere o meno il Livorno. Cos’è che sta frenando il tutto? La cordata ha già preso visione dei bilanci e si è già vista più volte a Genova con Spinelli ma quello che “spaventa” sono i costi di gestione per una squadra di Lega Pro. L’aver mancato il salto di categoria è stato un ostacolo non da poco nella trattativa, però la cordata non sembra voglia tirarsi indietro. Anche perché in questi mesi ha lavorato molto sottotraccia. Aveva già pronto un piano per la serie B così come ne ha uno pronto per la Lega Pro. L’intenzione, qualora la trattativa andasse in porto, è quella di tentare subito il salto di categoria anche perché continuare nella vecchia serie C sarebbe un vero e proprio bagno di sangue dato che gli introiti sono ridotti al minimo. Da qui nel gruppo Salvi è nato un dubbio: qualora acquistassero la società ma non riuscissero a salire in B avrebbero di fatto perso parecchi soldi. Purtroppo nessuno ha la sfera di cristallo quindi è impossibile prevedere cosa il futuro riserverà. Di sicuro tra meno di 24 ore sapremo se il Livorno avrà un nuovo proprietario oppure no. Spinelli vuole vendere e ormai ha chiaramente finito il suo ciclo. Che questa sia veramente la volta buona? Ovviamente in tutto questo non sono esclusi ripensamenti o nuovi rinvii da parte del patron amaranto. Se ci sarà l’offerta, il tutto non verrà chiuso nel giro di qualche giorno ma l’importante sarà muovere almeno il primo passo.