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Barca rischia di affondare alla Meloria. Guardia costiera e vigili del fuoco salvano tre livornesi

Mercoledì 14 Giugno 2017 — 15:53

Tre livornesi sono stati tratti in salvo dalla guardia costiera e dai vigili del fuoco mentre erano a bordo della loro imbarcazione che stava lentamente affondando

Intorno alle 9,30 del 14 giugno la Sala Operativa della Guardia Costiera di Livorno veniva contattata via radio, sul canale 16, da un’unità da diporto che, a circa 6 miglia dal porto, poco a sud delle Secche della Meloria, stava prestando assistenza a un natante con motore fuoribordo, lungo 6 metri, in procinto di affondare. Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della squadra nautica del distaccamento porto dei vigili del fuoco e i sommozzatori. Sull’imbarcazione in pericolo erano presenti tre persone, tutte livornesi, tra i cinquantacinque e i sessant’anni, uscite per una battuta di pesca. E’ stato quindi disposto l’immediato intervento della motovedetta classe 800 dedicata alle emergenze. L’unità, giunta in zona, ha proceduto al trasbordo dei naufraghi, i quali avevano trovato temporaneo riparo sul mezzo che aveva lanciato l’allarme. Dell’imbarcazione ormai emergeva ormai solo una piccola porzione della prua. Mentre l’unità della Capitaneria rientrava in porto con le persone soccorse è stata richiesta la collaborazione della squadra nautica dei vigili del fuoco e dei sommozzatori, per tentare il recupero dell’imbarcazione semiaffondata. Il personale subacqueo, intervenuto in zona con due unità in appoggio, è riuscito a riportare il natante in galleggiamento, grazie a due grossi palloni di sollevamento applicati sulla parte poppiera, per il successivo rimorchio sino al porto di Livorno. Durante il tragitto veniva aspirata l’acqua e quindi svuotata la barca e riportata in galleggiamento. Una volta al porto il mezzo veniva alato presso l’area in concessione all’Assonautica. Durante le operazioni, un battello veloce della Guardia Costiera è rimasto costantemente in zona per avvisare natanti e pescherecci in transito, mentre i mercantili sono stati informati direttamente dalla Sala Operativa.
La Capitaneria di porto sta conducendo gli accertamenti del caso per appurare la dinamica dell’evento.  

Il numero blu 1530 della Guardia costiera, è attivo su tutto il territorio nazionale per segnalare ogni tipo di emergenza in mare, 24 ore su 24, per richiedere assistenza immediata alla Capitaneria di porto più vicina.

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