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Chiesa Olandesi: 20mila euro per il recupero

Mercoledì 12 Aprile 2017 — 15:04

di Jessica Bueno

Un nuovo concistoro, nuove iniziative ed un rinnovato impegno. La congregazione Olandese Alemanna sta intraprendendo ed organizzando progetti finalizzati al recupero della Chiesa degli Olandesi e del cimitero storico monumentale. Una delle novità introdotte riguarda l’apertura del sito internet (https://www.congregazioneolandesealemanna.com) in cui è possibile trovare informazioni storiche sulla congregazione, sui recuperi programmati e sul concistoro. Il sito permette inoltre di effettuare donazioni per sostenere gli interventi pianificati.
Interventi che riguardano, in primis, l’abbattimento del vecchio controsoffitto pericolante della Chiesa degli Olandesi, che attualmente impedisce l’accesso sia ad eventuali visitatori che agli addetti ai lavori stessi. Per il restauro, è stata ricevuta un’offerta dalla ditta Acrobatic System, specializzata in lavori in alta quota. Inoltre, la società ‘Area 3D’ effettuerà dei rilievi tridimensionali sul controsoffitto con speciali attrezzature. La ricostruzione prevederà l’utilizzo di un cartongesso speciale. Dopo questa operazione si procederà con una pulizia dei locali interni della Chiesa e verranno eseguite verifiche volte quantificare i danni alla parte lignea del pavimento e il recupero delle panche ottocentesche. Sono stati attualmente eseguiti alcuni preventivi da parte di Aamps, ma è ancora aperta la ricerca di sponsorizzazioni che permettano di coprire tutti i costi necessari (circa 20.000 euro). L’obiettivo è quello di riuscire a preservare l’acustica del luogo: una volta terminata la ristrutturazione, la Chiesa potrà essere utilizzata per fini socioculturali (convegni, concerti, attività religiose, esposizioni), oltre che per visite guidate. All’esterno del Tempio verranno attuate operazioni di pulizia dal guano e piantati 200 tulipani.
Per quanto riguarda il cimitero monumentale, sono previsti piani di recupero finalizzati ad una celere riapertura, probabilmente entro un mese e mezzo. L’idea, oltre alla possibilità di usufruire di visite guidate, è quella di adibire i locali esistenti a centro di studi in cui possano essere visibili copie di documenti della congregazione attualmente in custodia all’archivio storico, alla biblioteca labronica ed alla congregazione stessa. Con il contributo di volontari (molti dell’Associazione Vivicentro) si stanno portando avanti lavori di pulizia, con diboscamento di arbusti infestanti e sottoboschi che hanno col tempo coperto le sepolture monumentali. La Fondazione Livorno ha offerto un aiuto concreto per il recupero del muro di cinta e delle lapidi seicentesche. Le operazioni di restauro saranno affidate allo studio di ingegneria delle strutture di Andrea Cecconi.
“Questo è solo l’inizio – dice Ennio Weatherford, presidente del concistoro – Con il nuovo organismo che abbiamo creato siamo in grado di portare avanti un gran numero di iniziative. I livornesi devono avere la possibilità di percepire la fruibilità di queste strutture. Sono certo che la città riceverà un bel dono, non sono iniziative da sottovalutare”.
Alla pasticceria Magrì di via Magenta è in corso una lotteria per la raccolta fondi in cui è possibile vincere un grande uovo di Pasqua artigianale.
L’elenco dei membri attuali del Concistoro:
Ennio Weatherford, Presidente
Margherita Wassmuth, Vicepresidente
Ermanno Braun, cassiere
Matteo Morelli, segretario
Enea Santaniello, consigliere archivista.

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