Livorno e Africa Academy uniti contro il razzismo

Il Livorno Calcio abbraccia Africa Academy, la società che rappresenta una nuova squadra, composta da giovani profughi. Un progetto sportivo e umanitario, unico nel suo genere, del CSI di Livorno. Insieme per dire no al razzismo ed aiutare l’integrazione.
Sono oltre settanta i ragazzi di “Africa Academy” che si allenano a Livorno al campo “Pitto”: “Affrontando il deserto africano, soffrendo la sete e la fame, vittime inconsapevoli di delinquenti e dello sfruttamento delle loro terre, di guerre e lotte fratricide, sono giunti da noi – commenta il Presidente Franco Marrucci –  e con il calcio sperano di trovare un momento di integrazione, che potrebbe poi diventare inclusione”.
Africa Academy ha già incontrato i ragazzi del 2002 spiegando loro i valori che combattono il razzismo ed aiutano la convivenza. “Prossimamente – spiega il Responsabile del settore giovanile amaranto Alessandro Doga –  faremo un’amichevole con la nostra squadra Berretti ed i ragazzi di Africa Academy. Si giocherà a Rosignano e l’incasso sarà devoluto in beneficenza”.

“I nostri giocatori – spiega spiega Marrucci – sono quasi tutti tra i diciotto ed i venticinque anni. Ho pensato fosse giusto dare loro la possibilità di divertirsi, ed è nata così questa squadra straordinaria. Provengono da diverse nazioni africane, ad esempio: Gambia, Costa d’Avorio, Togo, Nigeria e Senegal. Si allenano seguendo schemi e metodi tradizionali, divisi in gruppi, due volte a settimana. E continuando obbligatoriamente l’impegno come studenti”. La partnership tra Livorno e Africa Academy avverrà sui campi di calcio e con incontri con le varie categorie delle giovanili amaranto.