Unicoop, un lucchetto con il nome per solidarietà

Vertenza Unicoop Tirreno: numeri, solo numeri. Numero di esuberi, numero di negozi da chiudere o da cedere, numeri di strumenti finanziari partecipativi, numeri di perdite di bilancio. Numeri che hanno fatto notizia ed hanno riempito le pagine dei giornali negli ultimi mesi.
Ma Unicoop Tirreno è fatta di persone, che ogni giorno testimoniano con il loro lavoro il senso di appartenenza a questa cooperativa, il legame profondo che ad essa le lega.
Un carrello, simbolo della spesa, un lucchetto metafora di un affetto che è radicato nel nostro territorio e un nome di battesimo. Un’iniziativa dignitosa e silenziosa che un gruppo di dipendenti della Sede di Vignale ha avviato il primo giorno di primavera, 21 marzo, all’ingresso sul posto di lavoro. “Legàti a Coop” è lo slogan che sintetizza lo slancio di chi vuole riappropriarsi di un’identità , di chi si sente una risorsa per il presente e il futuro di questa cooperativa e non vuole umanamente arrendersi ad un clima di scoramento e pessimismo. Legàti a Coop sono anche i soci, i clienti, i fornitori di prodotti e di servizi, le ditte che gravitano intorno a questo grande pianeta, che da oltre 70 anni rappresenta il tessuto economico e sociale del nostro territorio.  Se anche tu vuoi essere testimone di questa iniziativa, in segno di solidarietà, aggiungi il tuo lucchetto con il nome di battesimo al carrello posto nella piazzetta antistante l’entrata della Sede di Vignale. Il carrello si trova di fronte all’ingresso della sede di Unicoop Tirreno, a Vignale Riotorto, sulla rotonda in mezzo al parcheggio. Chi volesse dare il proprio sostegno (anche se non è dipendente Coop) può attaccare il proprio lucchetto quando vuole.

Un gruppo di dipendenti Unicoop Tirreno