Rubrica sindaco. Sporcizia sui marciapiedi: sì al dna dei cani

Buongiorno signor Sindaco, le chiedo e le propongo una soluzione su quello che secondo me è il peggior degrado urbano frutto dell’inciviltà di molti concittadini proprietari di animali domestici: gli escrementi dei cani lasciati sui nostri marciapiedi.
Ogni mattina la mia abitazione è circondata di queste schifezze per non parlare dell’intero quartiere in cui vivo, le Sorgenti, dove si fa fatica a tenere un passo regolare senza il rischio di pestarle.
Ebbene, se fosse possibile obbligare tutti i proprietari a fare l’esame del DNA del proprio cane, penso che in un sol colpo si risolverebbe il problema perché a quel punto ogni trasgressione sarebbe riconducile al proprietario dell’animale.
Di fronte al rischio di multe certe – e mi augurerei anche piuttosto salate – ci sarebbe molta più attenzione a questo problema di decoro urbano che è davvero vergognoso.

Cordiali Saluti,
Stefano Dominici