Via Ricasoli divisa. Anche nelle opinioni

di Alberto Pini e Elena Zoncu

A distanza di poco meno di un mese dall’installazione, voluta dal Comune per impedire l’accesso nella via ai mezzi non autorizzati, delle fioriere in via Ricasoli, le polemiche di negozianti e residenti non si sono placate. Ma non tutti vedono il bicchiere mezzo vuoto. Abbiamo raccolto alcune dichiarazioni e ciò che emerge non è solo malcontento. “L’idea poteva essere anche giusta, ma doveva essere sviluppata in maniera diversa – afferma un commerciante – Pedonalizzare la zona è stata una bella trovata ma le fioriere intralciano il passaggio sia ai residenti che ai mezzi di consegna che ora dovranno passare tutti per via delle Bandiere”. “Orrende e senza utilità – aggiunge la titolare di un’altra attività di via Ricasoli – Queste fioriere non fungono come decoro della città, ma solo come ostacolo alla viabilità della via”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche alcuni residenti della zona: “Io abito proprio in via Ricasoli e specialmente la sera vedo molti motorini transitare sul marciapiede. Di sicuro le fioriere non hanno risolto il problema”. C’è, comunque, chi cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno: “E’ vero che questa misura non sta dando i risultati sperati – è l’opinione di un passante – ma il Comune cosa poteva fare? Se non erro ho letto che l’installazione di una telecamera, la cosa senz’altro migliore, avrebbe un grande impatto sul bilancio. Si poteva fare di meglio, ma intanto è un inizio”. Infine, c’è anche chi le fioriere le approva: “Era ora che si facesse qualcosa per impedire il via vai continuo di macchine. Queste fioriere potranno anche non essere belle esteticamente ma devo dire che stanno facendo il loro lavoro. Finalmente è possibile passeggiare per via Ricasoli, specialmente la sera, senza dover preoccuparsi del passaggio delle auto”.