Valiani e Franco: “Qui per tornare in B”.
Mercato: Jelenic al Carpi, lunedì l’annuncio

Giornata di presentazioni in casa Livorno. Il mercato di gennaio ha portato in dote due nuovi volti: Franco e Valiani. Jolly mancino il primo, tuttofare a centrocampo il secondo. A presentarli è stato il direttore sportivo Franco Ceravolo: “Grazie a Spinelli e a suo figlio che hanno un investimento importante che testimonia di quanto tengano al Livorno. Inutile stare a parlare del curriculum dei nuovi acquisti visto che hanno calcato sia campi di B che di A. Siamo felici di averli presi perché rappresentavano la nostra prima scelta”.

Valiani – Trentasette anni a ottobre ma con ancora la voglia di un ragazzino, Valiani non ha esitato a dire sì pur sapendo di dover scendere di categoria: “Alla mia età si va anche di istinto e questa scelta, tra le tante che potevo fare, è quella che mi piaceva di più. Sono felice di essere tornato nella mia Toscana (è nato a Pistoia, ndr). Ho incrociato il Livorno diverse volte sia in A che in B, è una piazza che ho reputato importante fin dal primo giorno. Ora c’è da fare una bella rincorsa sulla prima, sarebbe bello rivincere un campionato a questa età. Lasciare Bari non è stato facile, ma quando c’è stato il cambio di allenatore ho avuto attimo di sbandamento e avevo la sensazione che potevo rischiare di finire ai margini. Quando mi sono reso conto che non sapevo se volevo restare a Bari, allora ho fatto questa scelta”.

Franco – Dopo sei mesi passati soltanto ad allenarsi senza avere mai la possibilità di scendere in campo, Franco è pronto ad una nuova sfida anche se prima ci tiene a ringraziare la gente di Salerno: “Mi hanno fatto piacere i messaggi ricevuti dalla gente. Ho passato in Campania due anni e mezzo molto belli, la piazza è calorosa e sono stato apprezzato come uomo e poi come giocatore. Gli ultimi sei mesi? Non sono iniziati nel migliore dei modi. In ritiro c’è qualche problema a livello contrattuale, c’erano in ballo delle situazioni. A settembre poi mi sono operato di appendicite e sono stato fuori un mese. Un motivo ben preciso di quanto accaduto non c’è, ma qualcosa è cambiato. Qui a Livorno comunque ho trovato un bel gruppo, sono tutti bravi ragazzi che remano dalla stessa parte. Mi sono subito integrato molto bene. In questi mesi, mi sono sempre allenato quindi fisicamente sto bene anche se la partita ovviamente è un’altra cosa. Se il mister mi chiama però sono pronto”.

Mercato – Ceravolo poi ha fatto il punto sul mercato, partendo dal caso Jelenic (clicca qui): “Al momento è un tesserato del Livorno. Adesso pensiamo al Como e poi vedremo. Starà alla società decidere il suo futuro. Se qualcosa cambierà sicuramente non staremo fermi. Ad oggi il mercato in entrata è chiuso perché abbiamo completato la rosa con tasselli importanti, ma non è detto che da qui al 31 possa accadere qualcos’altro. Forse ci sarà qualcosa in uscita visto che alcuni nostri elementi stanno trovando poco spazio. Vono sarà il nostro secondo portiere”.